Massiccia partecipazione al corteo pro Gaza. In stazione bloccato binario


Partecipata e animata manifestazione di protesta nella serata di giovedì a Rimini a sostegno della missione umanitaria della Sumud Global Flotilla, i cui attivisti sono stati fermati dalle forze armate israeliane, e contro lo sterminio a Gaza. Alcune centinaia di persone con cartelli, striscioni e bandiere della Palestina, si sono ritrovati in piazza Tre Martiri, poi in corteo e pronunciando slogan come "blocchiamo tutto" e per la libertà del popolo palestinese, sono andati verso il Corso D'Augusto, per poi passare su via Gambalunga, piazza Cesare Battisti, via Dante, via IV novembre dove si sono fermati davanti alla Prefettura, per poi fare ritorno in piazza. Lungo il tragitto il corteo ha fatto diverse soste e durante una di queste un po' di persone si è staccata dal gruppo ed è entrata in stazione, scendendo sui binari 3 e 4, srotolando uno striscione che citava: "Siamo l'equipaggio di terra, contro l'economia di guerra: stop al genocidio". Il tutto, a quanto si apprende, si è svolto in modo pacifico.
Molto partecipate anche le manifestazioni "Luci per la Palestina: 100 ospedali per Gaza" che hanno raccolto, anche davanti ai nosocomi di Rimini, Riccione e Cesena, centinaia di sanitari.
Al grido "Blocchiamo tutto" anche lo sciopero generale di domani, promosso da Cobas, a cui si sono aggiunte Usb e CGIL, per cui si prevede, anche nel riminese, una massiccia partecipazione. Il presidio è atteso per le 9,30 davanti all'arco d'Augusto, da dove, poi, partirà il corteo.