Macchie rosso-bruno nel mare di Bellaria-Igea M. E’ ricomparsa la microalga
Sono state viste anche nel tratto di costa di Bellaria-Igea Marina delle macchie con una colorazione tendente al rosso-bruno. Il fenomeno, che sta interessando verso nord fino a Pinarella e che al momento non ha raggiunto il litorale sud del riminese, è riconducibile a una fioritura microalgale presente anche gli scorsi anni che si manifesta per particolari situazioni: condizioni meteo marine stabili, temperature elevate, forte irraggiamento solare e apporto di nutrienti. Si tratta della Fibrocapsa japonica, assolutamente innocua per i bagnanti: un’alga microscopica unicellulare appartenente alla famiglia delle Raphydophyceae, da diversi anni presenti in Adriatico. La prima segnalazione risale infatti al 1994 e da allora ricompare con una certa regolarità anche lungo il litorale emiliano-romagnolo.
La fioritura (bloom) si presenta entro i 200-300 m dalla battigia, perché questo tipo di fitoplancton predilige le acque a temperatura più elevata, e si concentra e si addensa soprattutto nelle ore pomeridiane per effetto dei venti di scirocco a regime di brezza. Spesso il fenomeno si manifesta a giorni alterni. Può capitare che al mattino l’acqua risulti limpida o appena velata dalla classica torbidità; poi, verso mezzogiorno, la torbidità aumenta e l’acqua comincia a colorarsi. Il vento da greco previsto nella giornata di oggi potrebbe aiutare a disperdere la biomassa microalgale e a portare alla scomparsa del fenomeno.












