Lidl, lavoratori in sciopero. Venerdì presidio a Rivazzurra


Filcams CGIL, Fisascat CISL, UILTuCS hanno proclamato lo sciopero nazionale dopo l’esito negativo dell’incontro con la direzione di LIDL Italia dello scorso 10 luglio per il contratto integrativo aziendale. La proposta di contratto avanzata dalla società non risponde infatti alle aspettative e al mandato che le organizzazioni sindacali hanno ricevuto dai lavoratori né sulla parte economica né su quella riguardante l’organizzazione del lavoro. Il negoziato prosegue ormai da un paio d'anni.
I dipendenti incroceranno le braccia nella giornata di venerdì 18 luglio anche in provincia di Riminii dove la multinazionale tedesca impiega 100 lavoratori. E' previsto un presidio davanti al supermercato di Rivazzurra dalle 10 alle 12.
Nell’ambito dello stato di agitazione, permangono anche il blocco dei supplementari e degli straordinari.