Lettera sui bilanci. Rimini Fiera e Palas smentiscono e diffidano Camporesi


Tramite l’avvocato Giovanni Boldrini Rimini Fiera e la società del palazzo dei Congressi hanno inviato una diffida al candidato sindaco Luigi Camporesi per la lettera sulla situazione societaria della fiera inviata ai soci di AIA Capital e AIA Palas Società Consortile e alle testate locali: lettera i cui contenuti sono definiti “pesantemente falsi e diffamatori”.
“E’ innanzitutto falso che la società del Palazzo dei Congressi S.p.a. – spiega la lettera – abbia “presentato per l’esercizio 2014 un bilancio irregolare” ma ciò che preme evidenziare è che la legge da Lei citata, ovvero la 69/2015, disciplina il reato di false comunicazioni sociali. Ciò significa che Lei non si è limitato a esprimere un giudizio, comunque errato, circa la non conformità del bilancio ai criteri contabili, si è spinto oltre ed ha pubblicamente incolpato il l.r. della Società del Palazzo dei Congressi Spa di avere volutamente redatto un bilancio irregolare per conseguire e far conseguire ad altri un ingiusto profitto. L’ingiusto profitto è peraltro difficile da intravvedere visto che il bilancio irregolare della Società del Palazzo dei Congressi Spa rappresenterebbe per Lei uno dei due ostacoli alla quotazione.
L’altro ostacolo alla quotazione – prosegue la lettera – sarebbe rappresentato dalpegno sulle azioni di Rimini Fiera Spa, ma anche in questo caso è falsa l’affermazione. E’ documentalmente falsa perché la Banca Popolare di Vicenza non ha in pegno azioni di Rimini Fiera Spa, mentre il pegno in favore di Unicredit, che si estende a circa il 52% delle azioni, non è all’evidenza di ostacolo alla quotazione nè tanto meno lo pregiudica. Ancora più pesantemente diffamatoria è l’affermazione che il gruppo abbia un debito non sostenibile, visto che i fatti mostrano esattamente il contrario”.
E il dichiararsi “pronto, a richiesta, a documentare tutto in termini giuridici ed economici” va “ben oltre lo “spot” da comizio elettorale”.
In mancanza di pronta smentita, da estendere agli stessi destinatari, della lettera da parte di Camporesi, l’avvocato Boldrini fa sapere di avere avuto mandato a procedere nelle sedi giudiziarie. Della letterainviata a Camporesi, firmata anche dal presidente Lorenzo Cagnoni, è stata data informazione al consiglio di amministrazione di Rimini Fiera nella seduta di oggi.