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fino al 14 settembre

Le città visibili: il teatro dal palcoscenico ai luoghi urbani

In foto: le città visibili 2025 conferenza stampa presentazione
le città visibili 2025 conferenza stampa presentazione
di Redazione   
Tempo di lettura 9 min
Lun 25 Ago 2025 15:29 ~ ultimo agg. 15:40
Tempo di lettura 9 min

Un teatro che parla di soglia, di liminalità di luoghi da attraversare ed esperienze da condividere, un teatro che scende dal palcoscenico e cammina tra le vie della città, o nel silenzio di un parco, o ancora che porta le voci di chi, incarcerato, gli spazi non può superarli.

In dodici anni di attività, e in questa tredicesima edizione cominciata ad agosto e che proseguirà fino al 14 settembresettembre, il festival teatrale Le città visibili ha saputo raccontare agli spettatori temi e argomenti che toccano gli aspetti più profondi della vita e della socialità, coinvolgendo i cittadini nella scelta degli spettacoli e attraversando i luoghi urbani con esperienze memorabili.

Le città visibili, il festival 2025

Il tema dell’attraversamento delle soglie, dal palcoscenico ai luoghi urbani, il passaggio dalla veglia al sonno, dalla vita alla morte è il filo rosso che conferma ancora di più, in occasione della XIII edizione del festival, la cifra artistica de Le Città Visibili. Quest’anno la proposta di spettacoli riflette su tali concetti liminali offrendo al pubblico esperienze straordinarie come straordinariamente ricco e variegato è il calendario di un programma culturale che vuole aprire lo spazio del teatro alla partecipazione. Una partecipazione ampia che attraversa tutta la città di Rimini, e non solo, come testimonia la ricca anteprima che ha visto spettacoli animare i magnifici borghi di San Leo, Poggio Torriana e Montegridolfo.

Tre prime nazionali

Eight: si tratta del primo testo di Ella Hickson - diretto da Michele di Giacomo con Tamara Balducci e altri 7 attori - e  mai rappresentato prima in Italia che debutterà al Museo della Città di Rimini, in una versione site specific per poi proseguire il suo tour al Teatro Bonci di Cesena. Il testo è stato una delle rivelazioni del festival di Edimburgo e ha reso l’autrice una delle voci più rilevanti della scena Britannica. Una coproduzione Le Città Visibili e Alchemico Tre. - 29/30 agosto

Karaoke femminista: è la nuova creazione di Monica Nappo e Silvia Gallerano che, intorno al dispositivo del karaoke, mettono in luce gli stereotipi, le trappole del linguaggio e i paradossi che spesso ci affliggono, mascherati dentro, apparentemente, innocue canzoni (e canzonette). Un happening in cui poter riflettere in maniera ironica ma anche poetica sull’avvenire della condizione femminile. - 3 settembre

Non una voce: è la nuova co-produzione Ultimi Fuochi Teatro - Ravenna Teatro: uno spettacolo in auto e a piedi. Ovvero, uno spettacolo itinerante che, radunando gli spettatori in un parcheggio, li immerge in una riflessione iperbolica e post-apocalittica. Sembra che l’umanità sia sparita dalla faccia della Terra lasciando gli oggetti, le piante e gli animali unici padroni delle città e delle campagne. Gli spettatori salgono su un’auto e sono chiamati a un gioco di immaginazione: pensarsi testimoni della sparizione del genere umano insieme a un uomo, il guidatore, che li accompagna in un viaggio notturno. - 11/12 settembre

Storie personali ma universali

Marco Valeri diretto da Francesco Niccolini porta in scena Via Dei Matti 43, un commovente monologo che tratta il delicato tema della salute mentale in un racconto polifonico in cui il protagonista dà vita a tutti i personaggi che animano una libreria che un tempo fu una casa famiglia. L’allestimento, vincitore del progetto “L’Italia dei Visionari”che coinvolge una rete di spettatori diffusa in tutta Italia,  si dipana in un racconto poetico, tenerissimo e indifeso sull’infanzia negata, su come è difficile liberarsi dagli incubi quando la violenza è chiusa tra le mura domestiche. Eppure, la Libreria di Via dei Matti 43 dimostrerà che cuore e amicizia, tenerezza e generosità sono l’unico rimedio che può salvarci la vita. - 4 settembre
  
Beatrice Schiros è autrice e protagonista di un altro monologo che parla a tutti: Metaforicamente Schiros. Un flusso di parole fuori dai denti e sfacciato, delicato e amaro, in cui Beatrice fa il punto su di sé e sulla propria esistenza. Un racconto personalissimo eppure universale, dove ciascuno può trovare pezzi di sé, tra risate e lacrime, perché tutti ci siamo imbarcati in relazioni improbabili, abbiamo perso qualcuno di importante, siamo caduti più e più volte per poi doverci rialzare. - 5 settembre

Ridi, Piangi, Ti Ecciti non è solo il titolo, ma anche un’estrema sintesi, ironica ed esistenziale, dello spettacolo di Alessio Genchi e Innocenzo Capriuoli. I due attori portano in scena una corsa frenetica, ipnotica e suggestiva che attraversa i compleanni di un uomo medio contemporaneo, come metafora del nostro vivere. Una serie di polaroid animate a ognuna delle quali si accompagna un incantesimo, uno sketch, una poesia tenendo il passo veloce dell’esistenza per augurare a se stessi e al pubblico una vita piena e autentica, in cui non si smetta mai di ridere, piangere ed eccitarsi. - 6 settembre

E’, invece, un inno alla capacità di sognare Vorrei una Voce di e con Tindaro Granata, frutto del lavoro che l’artista ha condotto con le detenute del carcere di  alta sicurezza Messina e dove le canzoni di Mina fanno da detonatore per veicolare la potenza della voce di chi cerca di ricostruire la propria esistenza. - 11/12 settembre

Passaggi e itinerari

La tematica del passaggio dalla vita alla morte sarà centrale in due spettacoli. Una camminata che porterà gli spettatori a varcare la soglia del Cimitero Monumentale di Rimini  costituisce il cuore di Nepesh - Progettere l’ombra, lo spettacolo itinerante di Teatro delle Albe/Ravenna Teatro dove 20 spettatori saranno accompagnati da una drammaturgia sonora in un percorso tra tombe e lapidi, polvere e ombre, iscrizioni e sculture presenti nel cimitero. Un tempo di ascolto per interrogarsi sul potere della memoria e sulla transitorietà della vita umana. Il tentativo di aprire un varco tra coloro che ci hanno preceduto, noi stessi e coloro che verranno dopo di noi, per apprezzare appieno il tempo che abbiamo e le relazioni che coltiviamo.  - 6/7 settembre

Ne La Morte ovvero il pranzo della domenica della compagnia Dammacco/Balivo, binomio artistico noto per sapersi muovere con grande perizia e passo leggero tra poesia e narrazione, aprono uno squarcio di luce sulla morte con In scena Serena Balivo, già Premio Ubu come migliore attrice under35 dà corpo e voce a una donna non più giovane che ogni domenica va a pranzo dai suoi genitori ultranovantenni e ci conduce dentro un rito che appartiene a molti, il pranzo della domenica, nella sua forma: forse un congedo appassionato e divertito che prova a restituirci la bellezza della vita stessa. Lo spettacolo è promosso da AMIR in collaborazione con il festival TRA. - 12 settembre

Il passaggio dalla veglia al sonno viene rappresentato in modo vivido e immaginifico in The Barnard Loop di DispensaBarzotti, vincitore Spettacolo vincitore  del premio In-box: la compagnia italo/francese mette in scena, in uno spettacolo senza parole, un uomo alle prese con una notte insonne e scandita da accadimenti surreali. Una moca che versa caffè senza esaurirsi mai, il vaso di una pianta che prende vita e lo consola, un letto nel quale appaiono gli oggetti più disparati. La compagnia usa la magia, le luci  e l’illusionismo ottico per raccontare un sogno, oggetti quotidiani che si animano per dare vita alla nostra immaginazione, l’humour per navigare nella nostra interiorità.  - 11 settembre

Anche l’ultima creazione di Antonio Tagliarini PAIRADAËZA, presentata in collaborazione con Piano del Verde del Comune di Rimini,  è un itinerario che partirà dal cinema Astoria per riscoprire il significato più antico della parola “paradiso”, che in greco significa “giardino”: Tagliarini entra in un giardino, lo studia attivando due diversi approcci, uno più scientifico e uno più magico. Il performer, sovrapponendo queste storie alla propria biografia, accoglierà il pubblico raccontando il suo giardino, il suo paradiso, dove realtà e immaginazione coesistono e si sostanziano a vicenda. - 13 settembre

A chiudere il calendario sarà, in un momento che ha visto Pier Vittorio Tondelli celebrato dalla Città di Rimini, Altri Libertini, l’opera prima dello scrittore-cult: Licia Lanera e la sua compagnia sono stati i primi ad ottenerne i diritti, dopo la morte dall’autore. Lanera ha scelto di lavorare su Viaggio, Altri libertini e Autobahn. Tre racconti su cui Lanera ha lavorato drammaturgicamente incrociandoli e creando, insieme a delle note biografiche degli attori,  in uno spettacolo da gran finale in una data davvero particolare: il 14 settembre 2025 ricorrono i 70 anni dalla nascita di Pier Vittorio Tondelli. - 14 settembre.

Il calendario completo de Le città visibili 2025

EIGHT
Ala Nuova Del Museo Della Citta' | 29 E 30  Agosto 2025
PRIMA NAZIONALE
KARAOKE FEMMINISTA
Ex Cinema Astoria, Rimini (RN)3 Settembre 2025
PRIMA NAZIONALE
VIA DEI MATTI 43
Ex Cinema Astoria, Rimini (RN)4 Settembre 2025
VEGLIA
BELVEDERE - SAN LEO, Via Pietro Toselli, 19 - San Leo (RN)5 Settembre 2025
METAFORICAMENTE SCHIROS
Ex Cinema Astoria, Rimini (RN) 5 Settembre 2025
NEPHESH - PROTEGGERE L'OMBRA
Cimitero Di Rimini, Piazzale Umberto Bartolani - Rimini (Rn)  6 E 7 Settembre 2025
RIDI, PIANGI, TI ECCITI
Ex Cinema Astoria, Rimini (RN) | 6 Settembre 2025
VORREI UNA VOCE
Ex Cinema Astoria, Rimini (RN) | 7 Settembre 2025
NON UNA VOCE
Parcheggio Largo Bertuzzi,  11 e 12 Settembre 2025 
PRIMA NAZIONALE
THE BARNARD LOOP
Teatro degli Atti, Rimini (RN) | 11 Settembre 2025 
LA MORTE OVVERO IL PRANZO DELLA DOMENICA
Teatro degli Atti, Rimini (RN) |  12 Settembre 2025
 
PAIRADAËZA
Ex Cinema Astoria, Rimini (RN) |  13 e 14  Settembre 2025
 
ALTRI LIBERTINI DI PIER VITTORIO TONDELLI
Teatro degli Atti, Rimini (RN) | 14 Settembre 2025
 
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