Italo arriva a Rimini con 5 minuti di anticipo. Mirra: non finisce qui


Era atteso per le 10.14 al binario 3 ma è arrivato con 5 minuti di anticipo. Un buon inizio.
Ad attenderlo con tanto di spumante da stappare c’erano il dirigente della provincia Rossini e l’assessore Mirra.
Grande la soddisfazione, anche guardando i numeri.
“Ci sono 10mila prenotazioni già avviate – ricorda alla trasmissione Tempo Reale (Radio Icaro) l’assessore Vincenzo Mirra citando numeri forniti da Ntv – e su servizi che ancora dovevano partire. L’aspettativa quindi era altissima. Italo e FrecciaRossa di Rfi rendono un servizio importante alla nostra dorsale adriatica e soprattutto a noi che siamo diventati uno snodo fondamentale per questi treni veloci.”
Italo ci metter due ore per collegare Rimini a Milano. I prezzi sono contenuti e la concorrenza col Freccia Rossa di Trenitalia potrebbe fare da stimolo per il futuro.
Come uno stimolo alle ferrovie dello Stato può essere stato l’ormai famoso secchiello di sabbia che alcuni anni fa proprio l’assessore Mirra cercò polemicamente di consegnare al Meeting all’AD Moretti.
Intanto, messi in tasca Freccia Rossa e Italo e con l’aeroporto avvolto nell’incertezza, si punta a nuovi collegamenti.
“L’estate scorsa avevo proposto alla Deutsche Bahn (le ferrovie tedesche) di non fermarsi a Bologna ma di proseguire fino a Rimini – spiega Mirra – sarebbe infatti un bel successo poter arrivare in Riviera dal Brennero con un treno partito da Monaco. La Deutsche Bahn dovrà fare le sue valutazioni economiche ma non ho perso le speranze. Così come non le ho perse sull’Orient Express: durante la Notte Rosa di due anni fa avevo chiesto che lo storico convoglio si fermasse nella stazione storica di Rimini (quella con le vecchie locomotive). Mi dissero di essere pieni fino al 2015 come prenotazioni e di non poter fare deviazioni. Ma non si sono buttati via.”