Il turismo non è solo presenze. Santinato: nessuno investe su Rimini
Il turismo riminese è come un iceberg: negli anni d'oro sotto la punta c'era un'enorme massa di ghiaccio non visibile ma ben presente, ora invece sotto la punta, che emerge ancora, quella massa si è sciolta. Una metafora usata da Mauro Santinato, consulente del settore alberghiero di Teamwork Hospitality, per definire lo stato di salute del principale comparto economico del riminese. Secondo Santinato non sono le presenze a fare la differenza ma i ricavi e Rimini sconta i prezzi alberghieri più bassi d'Italia. Una criticità, aggiunge, che emerge anche dal fatto che non ci siano investitori privati interessati al territorio ("sul lungomare non si vede una gru") dove gli unici e meritevoli investimenti sono quelli pubblici.
Queste alcune considerazioni emerse nel corso della trasmissione Fuori dall'Aula di Icaro Tv che ha avuto ospite lo stesso Santinato insieme ad Alessandro Giorgetti, presidente regionale di Federalberghi e all'albergatore Corrado della Vista, presidente di Conflavoro Rimini. Ad approfondire lo stato di salute del turismo anche i contributi di Emanuele Burioni, direttore dell'APT Emilia Romagna, e di Lucio Bonini, albergatore e co-fondatore del portale Alberghi.it.












