Il "Comitato No Amianto" di Misano organizza incontro e invita il sindaco


Al Comitato No Amianto che si è costituito nella zona artigianale di Misano non basta il dietrofront fatto dalla Società Manta Costruzioni che, nei giorni scorsi (vedi notizia), ha deciso di sospendere parte del progetto legato allo stoccaggio temporaneo dell’amianto e di andare avanti solo con lo stoccaggio di rifiuti RAEE (elettrici ed elettronici) e di rifiuti inerti. I cittadini vogliono capire l'evoluzione del progetto e hanno organizzato per il 30 luglio alle 20,45 un incontro alla tensostruttura del Villaggio Argentina a cui hanno invitato il sindaco Fabrizio Piccioni, per essere aggiornati "sugli sviluppi e le azioni di contrasto attualmente in corso in aggiunta a delle narrazioni sui rischi per la salute e la tutela ambientale". L’evento, a cui sono stati invitati anche gli altri comitati cittadini, prevede una serie di interventi da parte di tecnici del settore e professionisti sanitari.
"Per mesi - sostiene il comitato - l’amministrazione ha minimizzato la gravità del progetto arrivando a definirlo addirittura “utile” per la cittadinanza che avrebbe dovuto tollerare un deposito privato di rifiuti tossici e pericolosi nel cuore della propria città. Cosa sarebbe successo se i cittadini non lo avessero scoperto e non avessero opposto resistenza? La risposta probabilmente è scontata; il deposito ci sarebbe già e nel pieno benestare di chi lo ha tutelato per mesi".
Sulla ssospensione del progetto il comitato pensa che sia perchè "le fornisce tutto il tempo utile per un eventuale ricorso al TAR. Potrebbe trattarsi solo della quiete prima della tempesta. La modifica del PUG ne è la prova tangibile perché da qualche anno classifica Misano come luogo idoneo allo stoccaggio e trattamento di rifiuti tossici, pericolosi e nocivi spingendo i cittadini a chiedersi il perché di questa modifica; a che cosa serve se esiste già un polo produttivo ben avviato che traina senza sosta l’economia di un intero comune.
"I proprietari dei capannoni della zona artigianale - aggiunge il comitato - , proprio perché sensibili su questo tema, si sono già mobilitati da mesi per effettuare la bonifica e lo smaltimento di alcuni tetti in eternit rimasti nelle lottizzazioni vecchie, la quasi totalità della zona artigianale di Misano invece è di nuova generazione perciò l’amianto non è più presente in nessuna struttura.