Il Centro per le famiglie festeggia 25 anni: le iniziative per la ricorrenza
Venticinque anni di presenza costante nella vita delle famiglie riminesi. Il Centro per le famiglie del comune di Rimini, nato nel 2000 e divenuto anno dopo anno punto di riferimento stabile per genitori, bambini e operatori, celebra i 25 anni al fianco delle famiglie del territorio con una giornata, in programma sabato 8 novembre, che vedrà una conferenza aperta alla cittadinanza dal titolo "meglio veri che Perfetti", e un secondo appuntamento, mercoledì 12, con il convegno "Riconoscere risorse, sostenere relazioni: intervento integrati per la promozione del benessere".
Un'occasione per testimoniare l'impegno del centro accanto alle famiglia e un momento anche per fare il punto su un pezzo di storia che dalla sua nascita ha visto accompagnare migliaia di nuclei familiari riminesi attraverso tutte le fasi della vita, dalle più liete alle più difficili. In un'epoca moderna in cui i conflitti e le tensioni familiari, che spesso sfociano anche in casi di cronaca nera, sono sempre più di difficile gestione, il Centro per le famiglie nel 2024 ha registrato più di 9.000 accessi alla sede di piazzetta dei Servi con un incremento del 350% rispetto al 2020. Risultati frutto della capacità di interpretare i cambiamenti sociali e familiari passando da un luogo di accoglienza a un vero laboratorio di cittadinanza attiva.
Per quanto riguarda i dati, crescono le famiglie unipersonali (il 39% del totale), le famiglie monogenitoriali con figli aumentate del 76% in 25 anni. Dal 2000, il centro per le famiglie ha accolto circa 85 mila genitori e bambini nella sua sede. Dal 2022 è attivo anche il servizio di Home Visiting, che risponde al bisogno di confronto, sostegno e contrasto alla solitudine che la nascita di un bambino può portare. Nel 2024 sono state realizzati 72 percorsi di mediazione familiare per 340 colloqui. Il Centro per le Famiglie sostiene le famiglie adottive con percorsi pensati per accogliere la complessità e la ricchezza delle relazioni che ne fanno parte. Non solo genitori, ma anche figli e figlie, nonni e altri adulti significativi sono stati coinvolti in attività mirate e solo nel 2024 sono stati fatti 27 incontri di gruppo per 360 presenze agli incontri. Le richieste di consulenza genitoriale sono aumentate del 25% dal 2020 al 2024, e sempre nel 2024 sono state seguite 160 famigli in consulenza psicopedagogica.











