Grazie alla 'Partita per i diritti' una tenda scuola per i bambini a Gaza
Grazie alla “Partita per i diritti” di lunedì sera a Santarcangelo arriverà una nuova tenda scuola per i bambini fra i 6 e i 12 anni che gli operatori di EducAid allestiscono sulla striscia di Gaza per poter dare un presente e un futuro a una popolazione e un territorio vittime di una guerra senza fine. L'iniziativa nata dal basso ha visto mettersi in gioco cinquanta cantanti e musicisti romagnoli, rappresentanti delle istituzioni come il sindaco “di casa” Filippo Sacchetti, il senatore Marco Croatti fra i protagonisti della spedizione di pace della Flottilla l’onorevole Andrea Gnassi, il Vescovo di Rimini Monsignor Nicolò Anselmi, uomini e donne in campo e sugli spalti circa 500 persone per raccogliere già 3.159 euro fra gli ingressi a offerta libera (oltre 2000 euro) e le sponsorizzazioni.
La “partita” della raccolta fondi vivrà i suoi tempi supplementari su Internet a partire dalla mattinata di venerdì 31 ottobre: saranno infatti messi all’asta online sulla pagina Facebook di EdcAid i quadri donati dagli artisti in occasione di “Voci per Gaza ("Forse Palestine”di Ermes B., "Resistere per Esistere” di Ira e “King Gaza” di Burla22) e due opere che hanno messo a disposizione in questi giorni Eron e Federica Gif.
«E’ un’iniziativa “popolare", un evento che nasce dall’idea di alcuni artisti di scendere in campo per EducAid per Gaza e ha trovato subito grande coinvolgimento nelle varie anime della comunità santarcangiolese: vi hanno aderito subito e hanno dato il loro contributo la Parrocchia, associazioni locali come Città Viva, Pro loco, Cantiere Poetico, Rompi il silenzio e Artai aps, ma anche dal resto della provincia come Velvet, Radio Icaro (media partner) e Radio Gamma. Si è creato un bel gruppo di aderenti e sponsor, anche privati. Fra gli altri Birgo Burger, Fresh Mavi, Cna, Fuoricentro, Valedipiu costruzioni, Brused vintage, Metanauto e Forever car. Si può comunque continuare ad aderire, sia con bonifici a EducAid con la causale “In campo per i diritti”: l’Iban è IT65N0501802400000020000339 ricordano i promotori, ribadendo il pensiero-manifesto, il motore che ha mosso tutto: “In campo per i diritti è la prima partita di calcio ufficiale tra la Nazionale cantanti e Musicisti romagnoli. Abbiamo deciso di affidare allo sport il nostro messaggio di solidarietà, libertà e autodeterminazione del popolo palestinese chiedendo il pieno rispetto dei diritti umani. Gli Autotuners e gli Orchestrales scendono in campo insieme, in amicizia e parità di genere per sostenere EducAid e l'acquisto della tenda-scuola, chiedere libertà e giustizia per Gaza, affermare che i diritti umani non sono negoziabili e dimostrare come qualsiasi campo sportivo debba essere uno spazio di solidarietà e non violenza”.
E lo hanno fatto divertendo i tantissimi presenti, grazie anche alle variegate squadre dei presentatori (Andy Macfarlane della Mutoid West Company e la poetessa Annalisa Teodorani) e dei telecronisti composta dalla consigliera regionale ed ex sindaca Alice Parma, Fabio Caldari e Valentino Berti di Radio Gamma. Sotto la direzione dell’arbitro Giacomo Contestabile e accompagnati dalla musica dei Dj Elio e Dj Andrea Not.
Dopo il calcio d’inizio del sindaco Filippo Sacchetti, è partita la sfida tra gli Autotunes capitanati da Filippo Malatesta e guidati in panchina da Giorgia Spada, Davide Lodovichetti e Marco Polazzi e gli Orchestrales capitanati da Gianluca Morelli guidati invece da Michela Monte, Fabio Biondi e Gigi Riva. Il finale è stato di 4-3 per i cantanti.
Poi il “terzo tempo” a pizza e birra al Boomerang, felici di aver realizzato tutti insieme il gol più bello: aver appunto affidato a EducAid nel 25esimo anno della sua attività la somma necessaria per la nuova tenda-scuola sulla Striscia di Gaza.












