Gambini (DS) fa il punto su due anni di lavoro in Parlamento


Un fascicolo di un centinaio di pagine con l’attività parlamentare di Sergio Gambini, eletto nel 2001 nel collegio di Rimini: interventi in aula, interrogazioni, interpellanze, ordini del giorno e progetti di legge presentati e interventi in commissione. Un modo anche per replicare a chi, leggendo i dati di presenze e assenze in aula, sospettava un impegno non adeguato.
Per Gambini, capogruppo dei DS nella commissione attività produttive, commercio e turismo, sono tanti i temi affrontati: dalle licenze per il porto d’armi alla disciplina del franchising. I temi più sentiti sono però quelli che riguardano la realtà riminese.
In particolare il turismo, che vive un momento difficile a causa della situazione internazionale.
“Non bisogna ripetere l’errore dell’11 settembre – ricorda Gambini – quando si sottovalutò il problema pensando che i turisti sarebbero venuti lo stesso”. Il parlamentare riminese propone una lobby fra realtà turistiche come Rimini per creare maggiori pressioni sul Governo.
Altro tema caldo, quello delle forze dell’ordine: gli organici riminesi – spiega Gambini – finora hanno fatto miracoli ma hanno tirato troppo la corda. Questura e Prefettura devono mettersi in prima linea nel chiedere al Governo i tanto attesi rinforzi: sono finiti i tempi in cui si poteva dire che tutto va bene.
In chiusura, qualche riflessione sull’attività dei DS riminesi: “Basta coi personalismi. E’ ora di dare risposte dettate solo dalla politica”.