Futura torna in mare dopo le cure della Fondazione Cetacea. Rilascio all'alba


Giovedì 31 luglio all'alba, dopo alcuni mesi di ricovero al Centro di Recupero della Fondazione Cetacea di Riccione, tornerà in mare la tartaruga Futura. La caretta caretta era arrivata a seguito di una cattura accidentale nelle reti a strascico di un pescatore della marineria di Cesenatico, che ha prontamente chiamato l’associazione riccionese per il recupero: l'esemplare presentava i sintomi di un principio di annegamento. Futura è stata battezzata così dalla community de La Saponaria, che l’ha adottata insieme ad un’altra tartaruga nominata Mirtilla, già rilasciata alla spiaggia delle due Sorelle in Provincia di Ancona, in collaborazione con i Traghettatori del Conero.
L’appuntamento è alle 5.30 alla spiaggia libera della Baia Flaminia nei pressi di “Abbaia Flaminia”, la stessa dove nel 2019 aveva nidificato la tartaruga Luciana, allora il nido più a nord che mai era stato segnalato nel Mediterraneo, e che aveva dato il via ad una grande mobilitazione di cittadini e turisti impegnati
per più di 60 giorni nella sua tutela fino alla schiusa. Ad oggi il più a nord è quello trovato sulla spiaggia di Riccione. Al termine del rilascio si potrà far colazione presso la pasticceria Zest lab in Viale Belgrado, 9 a Pesaro: parte del ricavato verrà devoluto alla Fondazione Cetacea per la cura degli esemplari attualmente ricoverati al Centro di Recupero.