False vaccinazioni, a rischio processo un medico e decine di pazienti


Per ottenere un falso green pass bisognava sborsare 250 euro, ma la tariffa per gli “amici” era più che dimezzata (100 euro). I carabinieri dei Nas di Bologna, coordinati dalla Procura della Repubblica di Rimini, arrestarono nell'aprile del 2022 un medico di famiglia e odontoiatra di 59 anni, iscritto all’ordine dei medici di Bologna, che esercitava a Cattolica e vive a Rimini. Il professionista ora rischia il processo. Infatti il pubblico ministero Daniele Paci, subentrato al collega Paolo Gengarelli, ha chiesto il rinvio a giudizio con le ipotesi di reato di corruzione e falso ideologico in atto pubblico. Il prossimo 16 settembre il medico, difeso dall'avvocato Massimo Cerbari del Foro di Rimini, comparirà davanti al gup di Rimini, Raffella Ceccarelli, per l'udienza preliminare.
Secondo le attività investigative, il medico convenzionato con l’Ausl Romagna si sarebbe avvalso dell’intermediazione di due persone di fiducia, un riccionese e la compagna di quest’ultimo di Fano, che avevano il preciso compito di procacciare potenziali clienti in cerca della certificazione verde. I dati delle persone che avrebbero ricevuto la falsa attestazione venivano poi inseriti dal medico di base nella piattaforma informativa vaccinale regionale. A lui si sono rivolti non solo alcuni dei suoi pazienti, ma anche sanitari inizialmente sospesi perché non vaccinati e cittadini qualunque provenienti da fuori regione. A tal proposito su 224 dosi di vaccino ben 107 sarebbero state somministrate a persone non residenti nei comuni di Cattolica e San Giovanni in Marignano. Una circostanza anomala che aveva spinto l’Ausl Romagna ad attivare un’indagine interna. Settantaquattro in totale le persone indagate, alcune delle quali difese dall'avvocato Luca Greco del foro di Rimini, che rischiano di finire a processo insieme al medico.
Tra le persone che all'epoca dei fatti ricevettero le misure interdittive del divieto di esercizio della professione, figuravano anche un farmacista e una farmacista di Rimini, un ortottista di Rimini, una ginecologa, una psicologa e un fisioterapista di Faenza e un altro fisioterapista di Napoli.