Evasione fiscale. Maggioli e Vitali favorevoli all’attivismo del Comune

Grazie anche al premio del 33% sui tributi recuperati, aumenta il ruolo dei comuni nella lotta all’evasione fiscale. Il Comune di Rimini (vedi notizia) ha inviato all’Agenzia delle Entrate segnalazioni per oltre 300mila euro.

“Per me questa è una notizia molto positiva” ha dichiarato a Icaro Tv il presidente della Camera di Commercio di Rimini, Manlio Maggioli, che l’anno scorso fu al centro di un acceso dibattito sull’evasione fiscale.

“Parto dal presupposto – ha spiegato Maggioli – che enti come i comuni, che vivono davvero in contatto continuo con l’economia reale, possono essere molto utili agli uffici nazionali delle imposte per individuare le sacche di evasione”.

“Se questo avvenisse in tutta Italia – ha concluso Maggioli – avremmo tutti da guadagnarci: pagheremmo tutti quello che è giusto pagare. E probabilmente avremmo aliquote più ragionevoli di quelle di oggi, che ragionevoli non sono”.

In questo senso, Maggioli vede con favore anche il percorso verso il federalismo fiscale: “Credo che un federalismo intelligente, applicato con coscienza, possa essere molto positivo. Ci sono zone dell’Italia che pagano troppo rispetto a quello che ricevono, e altre il cui contributo non rispecchia affatto la realtà economica. Affidare agli enti locali un ruolo più attivo può avere solo effetti positivi”.

“Io la reputo una notizia positiva” ha commentato il presidente della Provincia di Rimini, Stefano Vitali. “Ne abbiamo bisogno tutti. Non per un principio di controllo e di moralismo, ma per un principio di sopravvivenza. Il nostro futuro dipenderà da quanto riusciremo a fare emergere di tutto ciò che è sommerso. Altrimenti ci sarà qualche ricco, anche se non so fino a che punto, mentre il territorio dal punto di vista economico andrà in rovina. Credo che per i nostri figli sarebbe davvero un danno enorme”.

(Newsrimini)