E' ancora possibile educare? Massimo Recalcati a Rimini, ospite della Karis
In un tempo in cui educare sembra sempre più difficile, tra fragilità, smarrimento e nuove sfide sociali e culturali, la domanda risuona con forza: è ancora possibile educare? A questa domanda proverà a rispondere Massimo Recalcati, psicoanalista e saggista tra le voci più autorevoli del pensiero contemporaneo, protagonista del convegno promosso da Karis Foundation, in collaborazione con il Meeting di Rimini e Portico del Vasaio. L’appuntamento è per venerdì 7 novembre alle ore 20.30 presso il Teatro Tarkovskij (via Brandolino 13, Rimini).
In una società che spesso sembra aver smarrito i riferimenti Recalcati invita a recuperare il senso più profondo dell’educazione come incontro, testimonianza, trasmissione di vita e di desiderio, capace di accendere nei giovani la passione per la conoscenza e per la libertà.
"L’incontro sarà un’occasione preziosa per chi, ogni giorno, si misura con il compito di educare (genitori, insegnanti, educatori), ma anche chi semplicemente si interroga sul proprio ruolo di adulto in una società che cambia", sottolinea Samuele De Sio, presidente Karis Foundation.
Ingresso libero, prenotazione obbligatoria su: https://karisrecalcati.
Nel suo più recente lavoro, La luce e l’onda. Cosa significa insegnare? (Einaudi, 2025), Recalcati torna a interrogarsi sulla Scuola e sulla figura del maestro, dieci anni dopo L’ora di lezione. Il libro è un vero elogio dell’insegnamento: ogni maestro, scrive Recalcati, è “una luce e un’onda”.
Una luce perché illumina il sapere e allarga l’orizzonte del mondo; un’onda perché scuote, mette alla prova, costringe a trovare un proprio stile, trasformando ciò che si impara in qualcosa di vivo e personale. Come può la scuola di oggi conservare la grazia di questa luce e di questa onda? Come può evitare di ridursi a una semplice trasmissione di nozioni, riscoprendo la sua missione più grande: dare forma alla vita dei nostri figli?












