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Nel comune di San Leo

Dov’era il cemento, ora scorre libero il fiume Marecchia. Lavori da 900.000 €

In foto: il tratto del fiume Marecchia liberato dal cemento a Ponte Santa Maria Maddalena
il tratto del fiume Marecchia liberato dal cemento a Ponte Santa Maria Maddalena
di Redazione   
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Sab 3 Mag 2025 11:09 ~ ultimo agg. 18:52
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A Ponte Santa Maria Maddalena, nel comune di San Leo, dov’era il cemento scorre ora il fiume Marecchia. E’ il risultato dell'intervento, concluso in questi giorni, che ha visto la completa demolizione di una vecchia briglia sostituita da una soglia in massi ciclopici e verde per ricreare un ambiente naturale e più sicuro. I lavori di sistemazione sono stati finanziati complessivamente con 900mila euro - in parte dal Commissario straordinario alla ricostruzione nella fase di urgenza e in parte dal Dipartimento nazionale di Protezione civile - e realizzati in modo da creare un connubio fra riqualificazione fluviale e messa in sicurezza della vallata senza cementificazioni, rispettando l’andamento naturale del fiume.

Interessato un tratto montano del fiume, in prossimità del ponte sulla Marecchiese, stretto dai versanti destro e sinistro in lento avvicinamento fra loro. Qui si trovava una vecchia briglia in cemento armato costruita negli anni ’80, circa 500 metri a valle di una seconda briglia in cemento realizzata a scopo idroelettrico. A seguito degli eccezionali eventi meteo di maggio 2019 e 2023 la vecchia briglia è crollata definitivamente, ostruendo il corso d’acqua. Il crollo, oltre a comprometterne la funzionalità, ha anche indebolito i muri d’ala laterali. Con i primi lavori urgenti la briglia è stata completamente demolita, quindi sono state realizzate una grande soglia di fondo e altre opere di difesa spondale in massi ciclopici. Lo scorrimento libero delle acque sulla soglia creerà cascatelle e pozze che agevoleranno la risalita della fauna ittica mentre, tramite rampe di accesso e ampie aree d’alveo fluviale finalmente restituite alla naturalità del fiume, sarà possibile rendere la zona fruibile dal punto di vista turistico e ricreativo. La riqualificazione è stata completata con la ripiantumazione di talee di salice e rinverdimenti, che stabilizzeranno il fiume rispetto alle frane di sponda. 

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