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dopo la recente sentenza

Doppio cognome per tre neonati riminesi. Bragagni: ora una legge che chiarisca

di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Ven 8 Lug 2022 12:46 ~ ultimo agg. 29 Mag 18:58
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Dopo la recente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della sentenza della Corte Costituzionale che consente di attribuire il doppio cognome ai nuovi nati, sono tre in totale i bambini riminesi nati quest’anno a cui i genitori hanno deciso di assegnare il doppio cognome (di padre e di madre). La sentenza ha stabilito l’illegittimità di tutte le norme che riconoscono in maniera automaticamente il cognome del padre ai figli. Il pronunciamento riguarda i neonati ancora non dichiarati all’anagrafe. 

“Anche se ancora non parliamo di cifre particolarmente rilevanti, dagli uffici anagrafici riminese stiamo cominciando a cogliere una maggiore attenzione della cittadinanza sul tema del cognome, sicuramente collegata anche alla risonanza prodotta dalla notizia della pronuncia della Corte Costituzionale – commenta l’assessore ai servizi civici del Comune di Rimini Francesco Bragagni – Un passo in avanti importante per ridisegnare l’uguaglianza dei ruoli di coppia, per il quale aspettiamo però una legge da parte del Parlamento che chiarisca le questioni ‘pratiche’ correlate alla scelta de doppio cognome, come ad esempio l’identità familiare nel caso di cognomi diversi tra fratelli o sorelle o l’impedimento dell’effetto moltiplicatore nel corso delle generazioni. Il quadro normativo deve adeguarsi alla società con uno specifico provvedimento legislativo”.

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