Covid, in Romagna il trend si inverte dopo sette settimane


I dati settimanali, diffusi dall’Ausl Romagna, confermano il trend che, tra alti e bassi, emerge nei bollettini quotidiani diffusi dalla Regione. Nelle tre province romagnole, tra il 6 e il 12 giugno, si è registrato un aumento di nuove positività dopo sette settimane consecutive di calo. 16.549 tamponi i tamponi effettuati e 3.322 i casi (20.1%) con un aumento sia in termini assoluti (+ 1006) che percentuali. Diminuisce invece il tasso di occupazione dei posti letto ospedalieri con i ricoveri che passano da 100 a 98 (5 in terapia intensiva).
826 i casi in provincia di Rimini, 200 in più della settimana precedente (Ravenna spicca con 1.313 casi, +363). Non si registrano focolai ospedalieri o nelle Rsa riminesi. Tre i comuni senza casi attivi: Casteldelci, Maiolo e Gemmano. Nel capoluogo si contano invece 452 casi attivi, la metà di quelli provinciali.
Molto bassa la percentuale di soggetti fragili e over 80 che hanno effettuato la quarta dose nel riminese (attiva dal primo marzo): circa uno su quattro. La percentuale nettamente più bassa tra le province romagnole.