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Caos trasporto pubblico

Corsini (Start) risponde a critiche: presto nuovi autisti, stipendio base 1600€

In foto: Andrea Corsini
Andrea Corsini
di Redazione   
Tempo di lettura 5 min
Gio 25 Set 2025 10:52 ~ ultimo agg. 11:11
Tempo di lettura 5 min

Le decine di corse saltate in concomitanza dell'avvio del nuovo anno scolastico nel riminese hanno riacceso il dibattito sul trasporto pubblico locale. Si è puntato il dito in particolare sulla carenza di autisti, specie nel bacino riminese, ma anche su condizioni di lavoro e stipendi non incentivanti. A rispondere alle critiche (con una intervista alla trasmissione di Icaro Tempo Reale) è il presidente di Start Romagna Andrea Corsini che non nasconde le criticità ma rigetta alcune contestazioni (arrivate anche dai sindacati) al mittente. A brevissimo nel riminese entreranno in servizio nuovi autisti e questo, spiega, dovrebbe consentire la soluzione di numerosi problemi. Anche perché a complicare la situazione ci si è messa anche l'assenza per malattia di decine di autisti. In ogni caso, precisa, "non stanno saltando corse scolastiche, se non in misura limitatissima". Sulle condizioni di lavoro, Corsini evidenzia invece come su 700 autisti solo il 10% effettua straordinari. A Rimini, spiega, ogni giorno vengono svolti 208 turni, ognuno dei quali comporta 6h 40’ di lavoro, di questo tempo mediamente vengono trascorse 5 ore alla guida. C’è poi il ‘nastro orario’ programmato, ossia 8 ore entro le quali l’azienda colloca l’impegno lavorativo di 6h 40’. Di questi ‘nastri’ 13 sono di 10 ore e riguardano il trasporto extraurbano. Il presidente Start cerca anche di fare chiarezza sul tema stipendi: "quello base, dopo il rinnovo del contratto nazionale e di quello integrativo, è di circa 1600 euro. Nel mese di agosto 2025 (escluso conguaglio Irpef, con gli straordinari e le indennità aggiuntive) gli autisti neoassunti nell’anno hanno percepito una retribuzione netta media pari a 1.926 euro e chi ha percepito la busta paga più bassa ha ricevuto uno stipendio netto di 1.540 euro".

https://www.icaroplay.it/programmi/corsini-start-risponde-a-critiche-presto-nuovi-autisti-stipendio-base-1600e/

La nota stampa di Andrea Corsini (START ROMAGNA)

Start Romagna non ha mai nascosto che la carenza di autisti sia un’emergenza, e di fronte ad essa, l’azienda ha messo in campo risorse economiche e progetti, anche innovativi, presi ad esempio sul territorio nazionale.

Il risultato di queste attività straordinarie porterà nel 2025 all’assunzione di 60 autisti in Romagna, sostanzialmente colmando le uscite dal servizio. Non è la soluzione, ma è il concreto impegno a contenere la situazione di difficoltà di tutte le Aziende italiane ed europee. Fra ottobre e dicembre avremo l’inserimento di nuovi autisti anche a Rimini. Si tratta di giovani che stanno concludendo il percorso di formazione.

Sappiamo bene che stiamo chiedendo agli autisti un impegno maggiore, con turni che possono anche comportare ore di straordinario. Va comunque ricordato che su circa 700 autisti, poco più del 10% sono coloro che effettuano straordinari. A tutti loro va il nostro ringraziamento.

A Rimini, dove Start effettua oltre 1800 corse al giorno, con una media annua di corse non effettuate al di sotto del 2%, in questi giorni si è incrementato per motivi diversi il numero delle corse saltate.

All’avvio dell’anno scolastico si concentrano le difficoltà nel conciliare la gran mole di corse con la variabilità degli orari scolastici. Su questo serve un maggiore coordinamento e soprattutto il rispetto degli orari di uscita. Quando ci sono cambiamenti improvvisi è impossibile provvedere in tempo reale.

Per correttezza deve però essere chiaro che non stanno saltando corse scolastiche, se non in misura limitatissima. Per capirci, non sono corse scolastiche tutte quelle che genericamente si svolgono nelle fasce orarie di ingresso e uscita, ma lo sono quelle che lungo il loro percorso si recano alle scuole.

Ad una situazione di precarietà, si è aggiunta ultimamente una quota di assenze particolarmente alta. Decine di autisti, per motivi diversi e tutti assolutamente legittimi, in questi giorni sono assenti dal lavoro.

Poi ci sono le ripetute dichiarazioni di esponenti sindacali, spesso poco aderenti alla realtà della situazione e senza tenere conto dell’intero quadro. Ciò non aiuta la comprensione e trattandosi di servizio pubblico dobbiamo invece garantire chiarezza e verità. Confronto e dialogo sono il metodo più efficace per risolvere i problemi e le occasioni di certo non mancano per approfondire ogni aspetto.

A Rimini ogni giorno vengono svolti 208 turni di lavoro, ognuno dei quali comporta 6h 40’ di lavoro, di questo tempo mediamente vengono trascorse 5 ore alla guida. C’è poi il ‘nastro orario’ programmato, ossia 8 ore entro le quali l’azienda colloca l’impegno lavorativo di 6h 40’. Di questi ‘nastri’ 13 sono di 10 ore e riguardano il trasporto extraurbano.

Facciamo chiarezza anche sul tema stipendi. Lo stipendio base dopo il rinnovo del contratto nazionale e di quello integrativo è di circa 1600 euro. Nel mese di agosto 2025 (escluso conguaglio Irpef, con gli straordinari e le indennità aggiuntive) gli autisti neoassunti nell’anno hanno percepito una retribuzione netta media pari a 1.926 euro e chi ha percepito la busta paga più bassa ha ricevuto uno stipendio netto di 1.540 euro.

Serve fare di più, ma se vogliamo mantenere l’equilibrio economico dell’azienda, ora serve alzare il Fondo Nazionale Trasporti, sul quale il Governo è sordo e immobile da troppo tempo.

 

Per quanto ci riguarda, dopo aver predisposto una sezione del sito per segnalare in anticipo le corse che potrebbero saltare e dopo aver messo a punto il servizio Start In Time per la conoscenza in tempo reale del transito dei bus ed eventuali ritardi, ci impegniamo a trovare ulteriori soluzioni per migliorare l’esperienza di viaggio e condividere le informazioni in maniera ancor più diretta e tempestiva.

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