Controlli nelle ex colonie Bolognese ed Enel: rintracciati sette ospiti abusivi


La Polizia di Stato di Rimini, nell’ambito di un programma di controlli di immobili che potrebbero essere occupati abusivamente e di contrasto della criminalità diffusa e dell’immigrazione clandestina, questa mattina ha eseguito un intervento nelle ex colonie Bolognese ed Enel e nelle aree limitrofe alla stazione ferroviaria e nella zona di Rimini sud.
Gli agenti della Questura di Rimini erano supportati dagli equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine di Bologna, dall’Arma dei Carabinieri e dall’unità cinofila della Polizia Local. Negli edifici abbandonati sono state rintracciate in totale 7 persone, tutte straniere, che saranno segnalate per il reato di invasione di terreni ed edifici. Nei controlli effettuati in zona stazione e a Rimini sud, sono state identificate oltre 50 persone, di cui quattro soggetti con pregiudizi di polizia, per i quali l’Ufficio Immigrazione ha avviato le procedure di espulsione anche mediante accompagnamento nei CPR.
Sposso, ricorda la Polizia, gli immobili illecitamente occupati diventano luogo di reati di varia natura, senza dimenticare i rischi per l’incolumità delle stesse persone occupanti a causa dalle precarie condizioni di sicurezza in cui versano questi edifici. La situazione degli immobili controllati era stata infatti segnalata dai cittadini, che manifestano una crescente preoccupazione per la presenza in quell’area di “sbandati”.