Clonazione bancomat. Arrestati due rumeni mentre applicano attrezzatura a sporte

I giovani, notati da alcuni cittadini, stavano applicando allo sportello la microcamera per visualizzare il codice digitato e il dispositivo con schede di memoria da due giga per registrare dati di carte di credito e bancomat.

All’interno dell’auto dei due rumeni, presa a noleggio ad Arezzo il 7 giugno sono state rinvenute numerose carte di credito e bancomat. Probabilmente si tratta della stessa organizzazione legata ad altri episodi avvenuti nei giorni scorsi sempre a Rimini, e uno proprio in una banca di via Marecchiese. Qualche giorno fa è stata anche rinvenuta all’altezza del deviatore del fiume Marecchia, una valigetta contenente l’attrezzatura necessaria alla clonazione. Apparecchiature particolarmente sofisticate di ultima generazione, come quella rinvenuta nel bancomat, chiamate skimmer ora al vaglio della Polizia postale.

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