Cittadella della Sicurezza, c'è il vincitore: la progettazione entra nel vivo
Entra nel vivo la progettazione per la Cittadella della Sicurezza nell’area della ex Casema Giulio Cesare di Rimini. Proprio in questi giorni infatti l’Agenzia del Demanio ha pubblicato l’esito del bando di Concorso internazionale per la progettazione dell'area: ad imporsi, tra i cinque finalisti, è stato il raggruppamento di imprese che ha come capogruppo la società ettanta7 srl, studio di architettura internazionale che ha progettato anche il Bosco della Musica di Milano. A questo operatore toccherà ora redigere il progetto di fattibilità tecnica ed economica, comprensiva delle indagini preliminari, per un importo di quasi 2,1 milioni di euro. L'investimento complessivo messo sul piatto dal Demanio per la Cittadella della Sicurezza, nell’ambito del Piano Città, è però ben più elevato: si tratta di 61,4 milioni di euro. Nell’area, a lavori ultimati, troveranno spazio le sedi della Questura e della Polizia Stradale, gli uffici del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, il Reparto Operativo Aeronavale e la Prefettura. L'intervento permetterà allo Stato di risparmiare 1,7 milioni all'anno di locazioni passive e darà lavoro, in fase di cantiere, ad almeno 310 persone. Ai progettisti è stato chiesto, già in fase di concorso, di migliorare l'accessibilità e la qualità architettonica dell’area, di favorire la rigenerazione urbana e l’interazione sociale e di assicurare la sostenibilità ambientale con una progettazione innovativa capace di rispondere alle esigenze della comunità.
Le altre società del Raggruppamento guidato da Settanta7 sono Paisa’ Architettura del Paesaggio di Ravenna, Mic-Hub S.r.l. di Milano, ing. Marco Monaco con studio a Cologno Monzese e Aspasia Archeoservice di Reggio Calabria.












