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domenica 28 settembre

Cecilia Bartoli torna sul palco del teatro Galli con "Si dolce è 'l tormento"

In foto: Cecilia Bartoli @Omc
Cecilia Bartoli @Omc
di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Ven 26 Set 2025 17:31 ~ ultimo agg. 17:36
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La storia del Teatro Galli è indissolubilmente legata a Cecilia Bartoli, la diva del belcanto che quasi sei anni fa, il 28 ottobre 2018, fu tra i protagonisti dekka riapertura al pubblico dopo 75 anni del teatro polettiano.

Dopo quella storica serata la celebre mezzosoprano è tornata in altre due occasioni sul palcoscenico riminese, ospite della Sagra Musicale Malatestiana e domenica 28 settembre lo calcherà di nuovo con un programma dal titolo Si dolce è ‘l tormento – Canzoni d’amore. Ad accompagnarla sul palco come sempre la sua orchestra, i Musiciens du Prince – Monaco, con la direzione di Gianluca Capuano.
Il titolo tra ispirazione da un madrigale di Monteverdi, Si dolce ‘l tormento, preceduto dalla celebre Toccata dell’Orfeo di Monteverdi. Da qui parte un programma che toccherà compositori quali Steffani, Handel, Vivaldi, Mozart, fino a Gioacchini Rossini, raccontando l'evoluzione stilistica del belcanto attraverso due secoli di virtuosismi vocali all’insegna della poetica della meraviglia. 
 
Formata dalla madre, la maestra di canto Silvana Bazzoni, Cecilia Bartoli è stata scoperta da Daniel Barenboim, Herbert von Karajan e Nikolaus Harnoncourt, ognuno dei quali ha lasciato un segno nello sviluppo della sua carriera, allora in piena fioritura. Da quel momento in poi ha iniziato a esibirsi con le più grandi orchestre e direttori d'orchestra in tutti i principali teatri d'opera, sale da concerto e festival del mondo. L'esplorazione innovativa di repertori finora dimenticati è diventata un tratto distintivo della sua carriera. I suoi spettacoli e i progetti riflettono aspetti essenziali della sua personalità: la sua musicalità, la sua curiosità intellettuale, il suo acuto senso del teatro, così come il suo carisma, la sua profonda sensibilità e il suo caldo temperamento.
 
Cinque Grammy Awards, più di una dozzina di Echos e Brit Awards, il Polar Music Prize, il Léonie-Sonning-Music Prize, l'Herbert-von-Karajan-Musikpreis, dottorati honoris causa e molti altri riconoscimenti sottolineano il ruolo importante di Cecilia Bartoli nel mondo della cultura e della musica.

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