Carceri, in Regione 1.000 detenuti oltre la capienza, la metà stranieri

Rispetto alla posizione giuridica, i 3.480 detenuti si dividono tra 648 in attesa di primo giudizio, 1.419 ancora imputati (40,8%) di cui 648 in attesa di primo giudizio, mentre i condannati definitivi sono il 59,2%. Proporzione inversa fra gli stranieri: gli imputati sono 928 (52,4%) mentre i condannati definitivi costituiscono il 47,6% del totale.
Quanto all’applicazione della Legge 199/2010m che riguarda l’esecuzione presso il domicilio delle pene detentive non superiori a diciotto mesi, dalle carceri dell’Emilia-Romagna sono uscite 253 persone (26 donne, 120 stranieri).
Desi Bruno, Garante regionali delle persone private della libertà personali, esprime però “forte preoccupazione per il rischio che il disegno di legge Severino sulle misure alternative al carcere non venga approvato, in seguito all’annuncio delle dimissioni del presidente del Consiglio, Mario Monti”.