Capodanno a Rimini. Sadegholvaad: una cartolina da ferragosto invernale


Rimini fa festa per una cartolina di Capodanno “da ferragosto invernale” e si prepara per un sold out che dovrebbe continuare fino alla Befana per i 500 alberghi aperti in città. In centro storico e a Marina, dove dopo tre anni è tornato il concertone con l’esibizione di Biagio Antonacci in piazzale Fellini, il colpo d’occhio è stato di grande impatto. Complici le temperature quasi primaverili, migliaia di persone hanno fatto la spola fra mare e centro in un viavai incessante in entrambe le direzioni che ha visto il sottopasso di viale Principe Amedeo preso d’assalto: l’esibizione di Antonacci e l’Ice Village da una parte e dall’altra la reunion dei deejay storici di Paradiso, Velvet e Satellite, il concerto di Kelly Joyce, la musicale di Roberta Lanfranchi e Claudio Guerrini di RDS, l’incendio al castello e il videomapping artistico sulla volta celeste del Teatro Galli, il jazz e la musica latina, i brindisi d’arte. Senza dimenticare i grandi nomi della musica elettronica come i Kraftwerk per il festival Galactica alla Fiera e le varie feste in locali e ristoranti. E c’è anche chi, grazie agli ingressi gratuiti, ha approfittato per apprezzare il volto culturale della città: alla Domus del chirurgo sono entrate più di 1.700 persone, più di mille al Palazzo del Fulgor che ha ospitato anche il fotoset di autore di Pancromatica, 900 i visitatori del Museo della città per il brindisi d’arte, 1.100 i viandanti che si sono fermati nel cortile della Biblioteca per ammirare le video proiezioni. Ma è stato il Teatro Galli con il suo videomapping artistico e la festa danzante a ritmo di jazz a fare il pieno con 12.300 ingressi. “Una cartolina estiva, un vero Ferragosto invernale, un colpo d’occhio fantastico e indimenticabile – commenta il Sindaco Jamil Sadegholvaad – con un programma doppio, anzi triplo se consideriamo anche il festival alla Fiera, che ha consacrato Rimini come una delle destinazioni turistiche di Capodanno più desiderate e scelte dagli Italiani. Complice anche il meteo e le temperature miti, il Capodanno di Rimini ha registrato un afflusso da record, ben oltre le già fortunate edizioni pre Covid. Funziona evidentemente la formula completa che molto semplicemente è quella di una festa popolare autentica. Popolare perché capace di attrarre ogni tipo di pubblico e interesse, attraverso non solo la quantità ma soprattutto la qualità di tutte le proposte, sia quelle dello spettacolo puro che delle occasioni culturali. Le istantanee della serata e della notte sono tutte bellissime, dal concerto di Antonacci alle suggestioni del castello, ai musei e al teatro Galli presi d’assalto da migliaia di turisti e residenti. Vorrei però rimarcare come dietro a questo successo ci sia il lavoro di tanti riminesi che hanno garantito che tutto si svolgesse perfettamente durante il Capodanno e che già alle prime ore di stamattina la città fosse bella, pulita, meravigliosamente Rimini. Grazie alle forze dell’ordine, a Prefettura, Questura, Comando dei Carabinieri. Grazie alla Polizia locale. Grazie a chi svolge servizi primari prima e dopo la festa, agli operatori economici. Un capodanno di queste dimensioni ci dà un bello slancio per il 2024, a Rimini come a tutti i comuni della provincia e della Romagna. Proprio la Romagna è l’altra protagonista di queste festività con programmi di qualità in ogni angolo del territorio e una campagna di comunicazione, ideata da Claudio Cecchetto, originale e azzeccata. Ma la festa non finisce. Abbiamo davanti ancora alcuni giorni di eventi, con la sorpresa quest’anno di una Epifania coinvolgente e inedita”. Proprio il sindaco è salito sul palco di Piazza Cavour al momento del brindisi, insieme a Roberta Lanfranchi e Claudio Guerrini di RDS e alla cantante Kelly Joyce, per salutare il 2024 assieme alla piazza in festa. Suggestivo poi il momento più atteso e magico, quello con il doppio spettacolo dell’incendio al Castello con mille luci e cento diversi effetti di fuochi e scie luminose.
E oggi, primo gennaio, si riparte. Ad inaugurare il nuovo anno dal palcoscenico del Teatro Galli sarà ‘Tosca’, opera lirica di Giacomo Puccini, con tre spettacoli: il 1° gennaio alle 17.30 e il 2 e 4 gennaio alle ore 20.30. Ad esibirsi il Coro Lirico Città di Rimini Amintore Galli e un cast di alto livello accompagnati dall’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane diretta dal M° concertatore Massimo Taddia, per la regia di Riccardo Canessa. In occasione della Giornata Mondiale della Pace, il 1°gennaio la Diocesi di Rimini, in collaborazione con la Caritas diocesana e la Rete della Pace, organizza la consueta Marcia della Pace nel centro storico, con ritrovo e partenza dal Ponte di Tiberio alle 15.30 e arrivo al sagrato della Cattedrale. Non può mancare poi il tradizionale Bagno di Capodanno, con due ritrovi: il primo al presepe di sabbia di Marina Centro, dove si proverà il brivido di un bel tuffo nelle acque del mare Adriatico e il secondo a Torre Pederera sulla spiaggia del Bagno 65 sempre intorno a mezzogiorno, a poca distanza dal Presepe di sabbia. Qui grazie all’iniziativa Warm Inside, che ogni mese prevede un appuntamento in spiaggia, si può partecipare gratuitamente alla preparazione che precede il bagno per impara a superare i propri limiti e scoprire tutti i benefici dell’esposizione controllata alle basse temperature.