Canile Talamello. Unione Valmarecchia: lavori affidati ma necessarie modifiche
In merito alla situazione del canile di Talamello e alle richieste di aggiornamento sugli interventi avanzata da parte di cittadini e associazioni (vedi notizia), l'Unione dei Comuni della Valmarecchia precisa che "si è già provveduto ad effettuare la progettazione dei lavori e l’affidamento ad un’impresa del territorio. Successivamente all’affidamento, tuttavia, a seguito di interlocuzioni con AUSL si sono rese necessarie modifiche progettuali che hanno richiesto diverso tempo per essere definite correttamente e hanno comportato un rinvio nell’esecuzione dei lavori".
L'Unione specifica che "l’esecuzione dei lavori stessi è particolarmente complessa, dovendo provvedere allo spostamento degli animali nel periodo di svolgimento delle lavorazioni più rumorose, proprio a tutela del loro benessere e anche perché è molto difficile trovare strutture in grado di accoglierli. È comunque intenzione dell’Unione avviare gli interventi quanto prima per concluderli entro la prossima primavera".
Per quanto riguarda la strada di accesso, l'Unione, con la collaborazione del Comune di Talamello che ha eseguito materialmente i lavori, "ha provveduto alla sua periodica sistemazione; per poter effettuare un intervento definitivo, tuttavia, sarebbero necessari investimenti strutturali che comportano un costo al momento non sostenibile né dall’Unione né dal Comune".
Altra precisazione: "le risorse assegnate dalla Regione ammontano a 14.000 euro e che gli interventi sono stati co-finanziati dall’Unione per ulteriori 76.000 euro, a conferma dell’importanza che l’ente attribuisce alla struttura e al benessere degli animali. Sono stati inoltre stanziati ulteriori 12.000 euro per sostenere la spesa di trasferimento e ricovero degli animali in altre strutture nel periodo di realizzazione dei lavori".
Per ribadire, in conclusione: "A ulteriore conferma dell’importanza che l’Unione attribuisce alla struttura si precisa infine che è stato presentato un progetto di ammodernamento e riqualificazione energetica finanziato nell’ambito delle Strategie territoriali per le aree montane e interne (STAMI) della Regione Emilia-Romagna, per un importo complessivo di 250.000 euro, ottenendo un ulteriore contributo di 225.000 euro".












