Bodycam per gli agenti della Polizia Locale. Candidatura a progetto regionale


Dotare gli agenti della Polizia Locale di Rimini di bodycam e dashcam per le auto di servizio. E' l'obiettivo con cui la Giunta comunale ha deciso la candidatura al progetto regionale “Tutel@” e che dovrebbe portare all'acquisto di cinquanta dispositivi, che saranno usati a conclusione di appositi corsi di formazione, mirati oltre che al corretto utilizzo delle bodycam, anche a tutto ciò che è connesso alla tutela della privacy. I corsi non saranno rivolti solo al personale della Polizia Locale riminese ma saranno aperti anche alle altre forze dell’ordine e Polizie locali. L’investimento previsto è di 73.500 euro, per il 90% coperto dalla Regione in caso di ammissione a contributo.
Le immagini fornite dalle bodycam possono essere utilizzate anche come prova in procedimenti penali e amministrativi, oltre a rappresentare una documentazione oggettiva di ciò che accade durante un intervento.
“Crediamo si tratti di un investimento importante nell’ottica di innovare la dotazione strumentale a disposizione dell’organico della Polizia Locale, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza per gli operatori impegnati nelle situazioni più complesse e a garanzia dei cittadini – sottolinea l’assessore alla Polizia Locale Juri Magrini – Sin dall’inizio del mandato ci siamo impegnati per potenziare l’operatività del Corpo, sia con inserimenti in organico sia mettendo in campo progetti anche sperimentali, aderendo alle strategie promosse dalla Regione a contrasto del disordine urbano e per la qualificazione della polizia locale. Penso ad esempio all’implementazione delle nuove telecamere OCR ai varchi della città e l’impiego degli Street Tutor, personale formato e autorizzato, in alcune zone della città più esposte a possibili episodi di disordine pubblico, azioni entrambe sostenute dai contributi regionali”.