Basket C1. La Coldsystem in trasferta a Castel San Pietro


“Otto vittorie, zero sconfitte – si legge in una nota della società clementina -: con questo
impressionante ruolino di marcia Castel San Pietro accoglierà, domani alle 21, tra le mura amiche, gli Angels Santarcangelo che, ancora una volta, saranno costretti ad affrontare una partita in piena emergenza, visto che Vandi è ancora non al meglio e Cimatti è in fortissimo dubbio per una brutta infiammazione al
ginocchio. Castel San Pietro, dopo un’inaspettata retrocessione (con obbiettivi iniziali ben diversi) ha deciso di rifondare con la volontà di consolidarsi in categoria e programmare il futuro senza fretta, puntando su una squadra giovane arricchita da qualche elemento esperto. Alla guida del gruppo completamente rinnovato è stato chiamato il coach locale Massimiliano Curti, ex Castel Guelfo in B2 un paio di stagioni fa. L’unica
conferma importante riguarda l’ala Paolo Santilli che con il trio Pieri, Tagliaferri e Farné dalle giovanili rappresenterà il solo punto di contatto col passato. Del roster farà parte anche Simone Corazza, ’84 ex giovanili Fortitudo che torna a livello nazionale dopo
alcune stagioni passate in 1^ divisione. A dare
esperienza e consistenza arriva da Marostica l’ala Francesco D’Onofrio, mentre sotto canestro è Yuri Belcari (da Castel Guelfo) l’uomo designato al ruolo di 5 titolare, con Daniele Ciabatti (da Massa Lombarda) pronto a dare minuti di esperienza dalla panca. Nel ruolo di play titolare si è puntato su Matteo Gianasi in uscita da Ravenna, oltre all’arrivo dell’1/2 Gianpaolo Valenti da Castiglione Murri (C2
bolognese ma con tante esperienze al sud, anche come 10° in serie A a Capo D’Orlando). Sempre da Ravenna è arrivato Alberto Biguzzi che dopo una stagione travagliata partirà dalla panchina; infine da segnalare il ritorno di Antonio Muscò con un ruolo dirigenziale (e da senior aggiunto in caso di necessità).
Squadra come detto completamente nuova, che punta a crescere durante la stagione per centrare
un posto nelle posizioni di testa”.