Auto distrutte per divertimento, fermati due ventenni


Hanno danneggiato seriamente con pietre e calci cinque vetture parcheggiate lungo viale Regina Elena a Rimini e all’arrivo della Volante della polizia sono entrati in contatto con gli agenti. Sono due i tunisini arrestati per danneggiamento, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il terzo, invece, il meno facinoroso, è stato denunciato a piede libero. A richiedere l’intervento della polizia di Stato sono stati alcuni residenti che nella notte tra lunedì e martedì, intorno alle 4.30, sono stati svegliati dai rumori provenienti in strada. I tre tunisini, tutti ventenni, infatti, erano in forte stato di alterazione e si stavano divertendo a spaccare finestrini e specchietti delle auto in sosta. Di alcune vetture hanno anche rigato e ammaccato la carrozzeria.
Vista la loro aggressività, la Volante intervenuta è stata costretta a chiedere rinforzi. Durante la colluttazione un agente è stato colpito al volto con un pugno. Uno dei tre nordafricani è risultato in possesso di un coltello. Condotti in questura, due di loro hanno proseguito nel loro atteggiamento irrispettoso. In attesa della convalida, sono stati trasferiti in carcere.