Antibiotici, è un peccato usarli male. La campagna della Regione
Antibiotici, è un peccato usarli male. Questo lo slogan della campagna su social media e web che l’Emilia Romagna lancia in vista della Giornata Europea per l’uso consapevole degli antibiotici che si celebra il 18 novembre. L'abuso di questi farmaci, come noto, finisce per renderli inefficaci (perché favorisce il diffondersi di germi sempre più difficili da contrastare) e mette a rischio persone, animali e ambiente. L’obiettivo è quindi quello di sensibilizzare i cittadini sull'uso corretto per migliorare i già buoni risultato ottenuti negli ultimi anni. Nel primo semestre 2025 in regione si è registrato infatti un calo di consumo per gli adulti con 13,65 dosi medie giornaliere ogni 1.000 abitanti rispetto alle 14,64 del 2023. In calo anche le prescrizioni per i più piccoli, poco meno di 800 annue ogni 1.000 bambini, rispetto alle 1.014 di due anni fa. E anche nel settore veterinario si registra una diminuzione significativa. Parallelamente, grazie ad uso più attento, si riducono le resistenze antibiotiche: ad esempio per le infezioni più come le faringo-tonsilliti, è stata rilevata una riduzione dal 24,5% del 2007 al 11,8% del 2025 della resistenza all’eritromicina. L’invito rivolto ai cittadini è quindi quello di evitare il “fai da te” e lasciare che sia il medico a decidere se gli antibiotici servono oppure no.
Oltre alla campagna informativa, la Regione ha poi avviato con Arpae un progetto di monitoraggio delle acque reflue urbane non trattate sui depuratori delle principali città per quantificare la presenza di batteri resistenti agli antibiotici e valutarne la diffusione nell’ambiente.












