Spaccata a Santarcangelo. Il sindaco: comune fa la sua parte, ma serve Governo
Il colpo alla gioielleria Pedrosi, il terzo in sei mesi, "lascia basiti prima di tutto per la frequenza, davvero inusuale nella nostra città". Sono le parole del sindaco di Santarcangelo Filippo Sacchetti che, esprimendo la propria solidarietà al proprietario, evidenzia come si tratti di un caso unico e quantomeno preoccupante. Il primo cittadino cita anche "le tante recenti segnalazioni di furti in zona via Celletta dell’Olio e aree limitrofe al centro, in abitazioni ma anche a danno di depositi di attrezzature, non possono non far accentuare ancor più in tutti noi la necessità di tenere alta l'attenzione". Il sindaco, per quanto di competenza comunale, prende si impegna già dai prossimi mesi a mettere in campo "uno sforzo straordinario per la prevenzione, con maggiori pattuglie della Polizia locale e un sistema più fitto e integrato di video sorveglianza". Sacchetti si dice però certo che non basterà perché "il pronto intervento in situazione di emergenza è per legge dello Stato demandato alle Forze dell'ordine, polizia e carabinieri. Per questo a livello centrale e territoriale va prestata forte attenzione al comune di Santarcangelo, terzo comune della provincia per abitanti, con 45km quadrati di territorio. Si smetta di usare la sicurezza come strumento politico, dando la responsabilità ai sindaci rispetto a una competenza dello Stato, come quella della sicurezza". "Un sindaco - prosegue - non può sostituirsi allo Stato, se non nell’auspicio di un rafforzamento degli organici e delle strumentazioni. E visto cosa è successo non più tardi di qualche mese fa con i rinforzi estivi, con questo Governo c’è da penare non poco in materia". Sacchetti ricorda che spetta invece al comune "mantenere un presidio sociale attivo, legato al contesto urbano ed educativo, denunciare e prevenire comportamenti di inciviltà e vandalismo come purtroppo subisce troppo spesso la nostra città. Anche questo è un lavoro da fare nella comunità e anche su questo dobbiamo impegnarci e prenderci le nostre responsabilità oltre che nell’implementare l’attività della Polizia Locale e le dotazioni di sicurezza e video sorveglianza cittadina" conclude il primo cittadino.












