Al via recupero reperti trovati alla scuola elementare XX settembre

Durante i sondaggi, infatti, nell’area interessata dal progetto è emersa, fa sapere l’Assessorato ai Lavori Pubblici, una situazione archeologica interessante: oltre ai resti di alcune sepolture di epoca tardo-romana di diversa tipologia, sono stati rinvenuti i resti della villa ottocentesca denominata “Della Sartona”, quali il muro di chiusura perimetrale del complesso, un probabile pozzo e una probabile vasca ellittica ornamentale di circa 4 metri di diametro.
Il valore archeologico dell’area – già noto col rinvenimento di un’importante necropoli emersa coi lavori di costruzione del Palazzetto dello Sport a metà degli anni ’70 – ha comportato il trasferimento del sedime dell’edificio scolastico previsto dal progetto originario nell’area adiacente all’area cortilizia dell’esistente scuola elementare “XX Settembre”, già destinata ad edilizia scolastica dal Prg.
Le successive indagini archeologiche preventive, spiega l’Assessorato, hanno portato alla luce anche in questa nuova area alcune sepolture di epoca tardo-romana che, con l’intervento odierno, saranno portate alla luce, indagate per poi essere conservate nei Musei Comunali.
Per realizzare gli scavi e, successivamente, il nuovo edificio scolastico si è dovuto procedere all’abbattimento di quattro alberi che saranno sostituiti nella complessiva sistemazione dell’area per la realizzazione della scuola con le annesse opere a verde, che prevede la piantumazione di nuove tredici alberature tra i quali cipressi, melo, aceri, gleditsia non spinosa per una nuova copertura arborea di circa 795 mq. Si è invece riusciti a preservare i pini marittimi esistenti.
Il progetto della nuova scuola materna nel plesso scolastico “XX Settembre”, suddiviso in tre stralci, prevede la realizzazione di un nuovo edificio adibito a scuola materna di tre sezioni, la relativa nuova viabilità d’accesso, la definizione della nuova area di pertinenza e a verde per la scuola materna e la scuola esistente, completando così la realizzazione di un polo scolastico per l’infanzia e l’istruzione di primo grado.