Affitti: firmato il protocollo promozione canone calmierato


Un protocollo per venire incontro alle famiglie che hanno difficoltà a pagare l’affitto. Comune, Acer, associazioni di proprietari, associazione di categoria e sindacati hanno firmato un accordo volto per agevolare la locazione a canone agevolato, favorendo l’incontro tra domanda ed offerta privata. Previsto un contributo a fondo perduto di 1800 euro per pagare i primi mesi d’affitto.
L’obiettivo è di andare incontro a chi ha un reddito superiore a quello richiesto per l’accesso all’ Edilizia Residenziale Pubblica, ma non ce la fa a sostenere gli affitti del mercato libero.
“L’iniziativa – commenta il vice sindaco Gloria Lisi – è in linea con le azioni dell’ Amministrazione Comunale circa il problema dell’emergenza abitativa, tra cui quella recentissima di istituire la nuova Agenzia Sociale per la locazione, con una disponibilità economica di 700mila euro”.
L’idea è di tutelare sia i proprietari, attraverso uno specifico fondo di garanzia per l’affitto, sia gli inquilini, con contratti trasparenti un canone di locazione concordato e l’accesso al fondo di garanzia per l’affitto teso a favorire la stipula del contratto ed il rispetto degli obblighi contrattuali.
In particolare l’inquilino, che sia in possesso di certificazione ISE i cui valori non superano i limiti per l’accesso all’Edilizia Residenziale Pubblica, potrà richiedere un contributo a fondo perduto pari a 1.800 euro finalizzato al sostegno delle prime mensilità di canone e/o alle prime spese di trasferimento. La liquidazione del contributo sarà effettuata ad avvenuta registrazione del contratto.