Indietro
menu
Canone medio 188 euro

Acer, approvato il bilancio 2026: 2.454 alloggi gestiti, 171 quelli sfitti

di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Sab 13 Dic 2025 08:38 ~ ultimo agg. 09:47
Tempo di lettura 2 min

La Conferenza degli Enti della Provincia ha approvato all’unanimità il bilancio di previsione 2026 di Acer Rimini. Il documento è stato redatto sul presupposto della continuità nella gestione visto che il prossimo anno saranno in vigore per tutti i Comuni (escluso Riccione) le concessioni già sottoscritte. A mettere in fila i dati ci ha pensato il Presidente Tonino Bernabè. 

Nel corso del 2026 gli immobili gestiti saranno in tutto 2.454, numero sostanzialmente invariato rispetto al 2025. Gli immobili ad uso abitativo sono complessivamente 2.400 mentre quelli ad uso non abitativo sono 54. Non sussistono occupazioni abusive. Il numero degli alloggi sfitti è di 171 unità di cui 105 nel comune di Rimini. I restanti alloggi sfitti sono disseminati nei comuni della Provincia ed in taluni casi non vengono assegnati per mancanza di graduatorie. I canoni di locazione per il 2026 continueranno a essere calcolati secondo i parametri stabiliti dalla Regione Emilia-Romagna. Il canone medio ERP previsto per il 2026 di Euro 188,23.  

Proseguono le azioni di contrasto della morosità, una delle priorità dell’Azienda che nel 2026 si stima intorno alla percentuale media pari al 13,50 % a livello provinciale. Una situazione gestibile, ma sulla quale ACER Rimini intende lavorare per non compromettere l’equilibrio di bilancio e la possibilità di effettuare le necessarie manutenzioni degli immobili.

La previsione di bilancio del 2026 registra un risultato netto previsionale positivo pari ad euro 54.469, che sarà utilizzato per far fronte ad eventuali imprevisti.

I margini positivi della gestione caratteristica saranno annualmente accantonati nel fondo da destinare alle manutenzioni dei Comuni con minore disponibilità finanziaria nel monte-canoni per garantire adeguati livelli manutentivi anche nei territori dove non è possibile intervenire con le disponibilità generate dai canoni .

Nell’esercizio 2026 – conclude il Presidente di ACER Rimini Tonino Bernabè - continuerà il ricorso ai fondi regionali (tra cui il bando regionale per l’incremento ed efficientamento degli immobili di ERP ed ERS), nazionali ed europei, che forniscano risorse per manutentare, efficientare e riqualificare il patrimonio esistente, nonché a dar vita, lo auspichiamo, a nuove costruzioni. Nella medesima ottica, il piano triennale dei lavori ha previsto interventi qualificanti sugli immobili della maggior parte della provincia, mantenendo standard rivolti a criteri di economicità e di massimo contenimento delle spese generali e di funzionamento”. 

 

Altre notizie