A Santarcangelo la prima "casa passiva" della provincia


Sorgerà a Santarcangelo la prima "casa passiva" della provincia di Rimini, la Residenza Ambra. A certificare l’innovativo complesso abitativo — cinque appartamenti in via Ospedale — sarà Sergio Pesaresi, ingegnere civile dello studio Logicagotica, consulente energetico ed esperto di architettura ecosostenibile, certificato proprio dal Passivhaus Istitute di Darmstadt dove fu costruita la prima casa passiva nel 1991.
Il progetto è firmato dal Gruppo Mav il cui amministratore, Michele Di Croce, ha lavorato a Monaco e Garmish dal 2018 al 2020, dove le case passive sono una realtà ormai consolidata. "In Germania sono decisamente avanti, là perfino l'edilizia popolare viene realizzata con lo standard passivhous", ha raccontato. "Il motivo è semplice: anche se il costo iniziale risulta leggermente superiore, questo protocollo consente di ridurre i costi di riscaldamento fino al 90%. Questo si riflette anche sul valore di rivendita che risulta più stabile e addirittura può aumentare nel tempo, grazie alla crescente domanda di edifici sostenibili". Da qui l'idea di costruire una "casa passiva" anche in provincia di Rimini.
Ma cos'è davvero una "casa passiva"? A spiegarlo è lo stesso Pesaresi. "Si tratta di un edificio a bassissimo fabbisogno energetico che garantisce al contempo un alto comfort abitativo. E' dotata di vetri tripli e un cappotto termico ad altissime prestazioni energetiche In questa maniera – spiega - il fabbisogno rimane molto basso e quel minimo di residuo che ancora viene richiesto dalla casa è fornito direttamente dal sole. Ecco perchè si chiama casa passiva. Non ci sono caldaie o pompe di calore, ma un impianto di ventilazione meccanica controllata per garantire un alto risparmio energetico, grazie ad uno scambiatore di calore ad alta efficienza che riscalda e raffresca la casa, sia d'inverno che d'estate, anche senza un impianto tradizionale". Secondo Pesaresi "il protocollo Passivhaus è riconosciuto come il protocollo che garantisce il maggior comfort abitativo di tutta Europa. Il complesso abitativo che andremo a costruire sarà rispettoso dell'ambiente perchè non emette anidride carbonica, la principale responsabile dei cambiamenti climatici in corso, ma neppure particolati come il pm10 o il pm5 che inquinano le nostre città. In più è costruita con materiale a bassissimo impatto ambientale come il legno".
I lavori inizieranno a settembre 2025 e dureranno circa 14 mesi.