A Mondaino rivivono l'epoca rinascimentale e medievale con il Palio de Lo Daino


Mondaino si prepara a trasformarsi nuovamente in un grande palcoscenico a cielo aperto. Dal 14 al 17 agosto, il borgo collinare della Valconca accoglierà la trentaseiesima edizione del “Palio de lo Daino”, una delle rievocazioni storiche più longeve e partecipate d’Italia. Un evento che non è solo una manifestazione, ma un’esperienza collettiva che coinvolge l’intera comunità e migliaia di visitatori. Quest’anno, lo slogan scelto è “Riviviamo insieme la storia… Mettiti in Palio”, un invito diretto a entrare nel vivo di una narrazione che da oltre tre decenni ridà voce, colori e suoni all’epoca medievale e rinascimentale.
Il programma prenderà ufficialmente il via giovedì 14 agosto alle ore 18:00 con la cerimonia “Et grande festa sia”, nella quale lo Capitano del Castello accoglierà, tra squilli di trombe e cortei, i Signori Sigismondo Pandolfo Malatesta e Federico da Montefeltro. Sarà Nicola Battistoni, nella parte di narratore, a guidare il pubblico nel cuore degli avvenimenti che ispirano l’intera rievocazione.
La manifestazione vedrà la partecipazione di oltre cento artigiani, artisti, espositori e performer provenienti da ogni angolo d’Italia e da diversi Paesi europei. Accanto alla dimensione dello spettacolo, ci sarà anche lo spazio per l’esperienza diretta. Il laboratorio di tiro con l’arco antico curato dal Gruppo Arcieri Storici offrirà la possibilità di cimentarsi in un’arte antica.
Grande attesa, come ogni anno, per la giornata finale di domenica 17 agosto, durante la quale le quattro Contrade si sfideranno per la conquista del Palio. In particolare, il “Gioco del Daino”, che vedrà i membri delle Contrade sfidarsi in una prova ispirata al gioco dei quattro cantoni, chiuderà l’edizione decretando il vincitore.