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Cronaca Newsrimini Rimini

5 anni e sospensione della potestà per i cinesi che maltrattarono figlia

di Redazione   
Tempo di lettura 1 min
Mer 23 Giu 2010 19:32 ~ ultimo agg. 13 Mag 19:24
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Cinque anni di reclusione per entrambi, 10 anni di sospensione dalla potestà genitoriale, anche per gli altri loro figli, l’interdizione dai pubblici uffici e una provvisionale di 15.000 euro che però la bambina probabilmente non riceverà, perché di soldi oggi i genitori non ne hanno.
E’ la sentenza del Tribunale di Rimini nei confronti della coppia di cinesi accusata di avere maltrattato e segregato la figlia di cinque anni all’epoca dei fatti, nel 2008. Il giudice si è riservato 60 giorni per depositare le motivazioni. I genitori rischiano di dover restare in carcere fino all’appello, che sarà messo in calendario in tempi brevi, probabilmente subito dopo l’estate. Anche l’accusa lavorerà per aumentare la pena: il PM aveva chiesto sette anni. Ma per ora, l’avvocato di parte civile Piero Venturi è più che soddisfatto. “Una sentenza che segna una pietra miliare nella giurisprudenza riminese – commenta – non è passata la giustificazione che culture diverse possano prevedere maltrattamenti”.
Al Tribunale dei Minori spetterà invece la decisione sulla podestà: se decadrà, la bimba potrà essere adottata ed avere genitori nuovi. Come ha chiesto più volte dalla struttura protetta di cui è ospite.
(Newsrimini.it)

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