La storia di Milleorti per il turismo è quella di un progetto nato per unire il mondo delle imprese, del turismo e della solidarietà, e diventato negli anni una buona pratica che si ripete di anno in anno. Giunto infatti alla quinta edizione, il progetto nel 2025 si è concluso con un raccolto record, con oltre 500 kg gli ortaggi coltivati dai ragazzi dei progetti della Cooperativa sociale il Millepiedi e Associazione Crescere Insieme Odv presso l’Area Verde Inclusiva di Casa Macanno a Rimini e consegnati alla Caritas di Riccione.
Nato con il nome di Milleorti per la città, il progetto è partito adottando alcuni orti a Casa Macanno e affidandoli alle cure di un gruppo di persone con disabilità intellettiva guidato da educatori specializzati della Cooperativa Il Millepiedi. I ragazzi coltivano da marzo a settembre, e gli ortaggi raccolti - tra cui pomodori, zucchine, melanzane e cetrioli – vengono poi consegnati alla Caritas di Riccione. Quest'anno la raccolta ha superato la media di 300 kg delle edizioni precedenti, arrivando a 500 Kg, nonostante la brusca interruzione del raccolto estivo a causa della tempesta del 24 agosto.
"Avremmo raccolto anche di più se non fosse stato per la grandine - spiega Eugenio Quartulli, educatore della cooperativa Il Millepiedi e coordinatore del progetto - molte piante, soprattutto di zucchine, sono state estirpate dal vento, mentre melanzane, cetrioli e pomodori sono stati letteralmente mitragliati".
Il motivo di tanta produttività dipende da una combinazione di buone pratiche: rotazione delle colture, pacciamatura e uso di reti particolari per far crescere di più i cetrioli in verticale.
Ma il bilancio non si misura solo in chilogrammi. È nei progressi personali e nelle autonomie conquistate dai partecipanti – persone di tutte le età accomunate da una disabilità intellettiva – che il progetto trova la sua vera ricchezza.
Negli ultimi anni Milleorti per il Turismo ha incontrato la vocazione turistica della città. Il progetto, alla ricerca di fondi, è infatti sostenuto Alberghi.it, insieme a 33 hotel presenti sul territorio e pubblicizzati dal portale.
"Un progetto ambizioso - commentano Sabrina Gorini e Sabrina Marchetti, rispettivamente Presidente e Presidente onorario di Crescere Insieme Odv - che cerca di dare risposte e opportunità a chi non ha un’occupazione e fatica a trovarne una senza una mediazione costruita ad hoc.
Il nostro obiettivo ora è trovare nuove risorse per continuare l’esperienza di Milleorti: il costo di questo progetto è una nota dolente e, per quanto la Coop Il Millepiedi e Crescere Insieme possano investire in risorse umane e finanziarie, è necessario il supporto del Servizio Pubblico, che invece si sta allontanando. Un peccato, perché le persone con disabilità coinvolte spesso provengono dai servizi sociali e qui trovano o potrebbero trovare una risposta educativa diversa dal Centro Diurno, improntata al saper fare, al lavoro e alla valorizzazione delle loro capacità".
"Il bello di questo progetto è che qui il lavoro ha mille sfaccettature - spiega Eugenio - e ognuno trova la sua dimensione. Alcuni hanno iniziato a prendersi più responsabilità, altri hanno acquisito competenze nuove. Per tutti l’obiettivo è diventare sempre più autonomi, nel lavoro ma anche nella vita".
Tra le storie più significative c’è quella di Martina, l’unica ragazza del gruppo: inizialmente timida e chiusa, grazie al lavoro di squadra ha imparato a collaborare e oggi si dedica alla falegnameria per ricostruire il gazebo distrutto dalla tempesta. È diventata anche un punto di riferimento per la raccolta differenziata, sia qui che a casa.
"Quest’anno hanno aderito all’iniziativa 33 hotel presenti su alberghi.it - ricordano i due soci fondatori della web agency riminese Lucio Bonini e Andrea Sacchetti - vogliamo ringraziarli per aver reso possibile questo risultato. Ci auguriamo che la sensibilità degli albergatori verso il tema dell’inclusione lavorativa continui a crescere: è urgente contribuire all’evoluzione sociale del territorio attraverso il lavoro".























