Arte e musica nell'estate del Castello Benelli, un gioiello ritrovato
Dal 18 giugno Castello Benelli di Igea Marina riapre le proprie porte al pubblico per un’estate 2024 ricca di appuntamenti: visite, serate in musica, viaggi alla scoperta degli angoli più segreti e remoti del castello e grandi concerti compongono il cartellone estivo. Per turisti, appassionati d’arte e curiosi ci sarà la possibilità di scoprire un gioiello, restituito alla collettività grazie ad un attento restauro conservativo che lo ha riportato agli antichi splendori: dalle sale affrescate degli interni al verde degli antichi pini marittimi e dei giardini circostanti.
Primo appuntamento martedì 18 giugno (con repliche martedì 23 luglio e giovedì 1 agosto) con le visite in musica: Castello Benelli, entrato a far parte dei Grandi giardini italiani e del circuito delle Residenze D’epoca, accoglierà i propri visitatori alle 19.30 per una visita guidata della durata di un’ora accompagnata dalle suggestive note della violinista Isabella Bui.
L’estate 2024, poi, vede anche la possibilità di addentrarsi alla scoperta degli angoli più remoti e nascosti del Castello con speciali visite durante il weekend che permetteranno di scoprire le stanze private della dimora, svelando tesori nascosti e racconti affascinanti, e di godere della visita di sale mai viste prime, oltre a poter ammirare il giardino nascosto dietro le mura, una vera oasi di tranquillità da scoprire, godendo del racconto di aneddoti e curiosità sulle piante e i fiori presenti. Primo appuntamento domenica 7 luglio (alle ore 18.30 e 19.30) con repliche nelle domeniche del 28 luglio, 4 agosto e 18 agosto e nei sabati (alle ore 11.00 e 12.00) del 27 luglio, 3 agosto e 17 agosto.
Per chi, infine, volesse apprezzare la tranquilla maestosità di Castello Benelli con una visita guidata durante la settimana, come occasione per impreziosire ulteriormente una vacanza in Romagna, la dimora aprirà le proprie porte anche nelle giornate di martedì 25 giugno (unico turno ore 18.30) e venerdì 12 luglio, giovedì 18 luglio, giovedì 8 agosto e giovedì 29 agosto per visite guidate classiche con turni alle ore 18.30 e 19.30, alle quali si aggiungerà un’opportunità di visita mattutina sabato 29 giugno alle ore 11.00 e 12.00.
Per tutte le visite guidate, la prenotazione è obbligatoria, sul sito www.palazzoboncompagni.it
Ad arricchire il palinsesto estivo altri due appuntamenti musicali: in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna, infatti, il Castello ospiterà all’interno della rassegna “Domenica in musica. Il Comunale attraversa la città” domenica 30 giugno (ore 11.00) il concerto “Omaggio a Puccini”, e sabato 6 luglio alle ore 19.00 un appuntamento con brani tratti dall’opera “Don Giovanni” di W.A. Mozart.
Castello Benelli, un gioiello ritrovato
Edificato nella seconda metà dell’800 dal conte Pietro Spina seguendo uno schema architettonico quattrocentesco, Castello Benelli offre ai visitatori un eccezionale repertorio iconografico rielaborato in chiave moderna di motivi ricavati dalla tradizione classica e rinascimentale, perfettamente restaurato e di grande impatto visivo. Un tesoro che brilla grazie all’attento restauro a opera della famiglia Benelli che acquistò la dimora agli inizi del ‘900 e apportò diverse modifiche al castello, sia esternamente che a livello decorativo degli spazi interni, recuperando, in particolare, l’intero piano terra a funzione residenziale collegandola ai due piani superiori dell’immobile. Dal Salone di ingresso allo Studio delle Aquile, dalla Sala da pranzo, alla Sala degli stemmi al Salone di Gigli e alle diverse torrette, Castello Benelli si presenta oggi con stanze affrescate che sono state tutte finemente restaurate. Grande suggestione suscitano anche le imponenti scuderie che riportano ad epoche antiche e vita signorile così come il suggestivo giardino, teatro di grandi eventi, impreziosito da una corona di pini marittimi che circondano la struttura.
Castello Benelli rappresenta dunque un insieme architettonico unico che ha conservato negli anni una stretta, percepibile, relazione fra edificato e campagna sintesi di un delicato equilibrio, altrove perduto, di particolare suggestione formale. Da apprezzare al meglio sotto il cielo stellato d’estate.