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un ferito con arma da taglio

Lite furibonda a Borgo Marina, necessario l'intervento di polizia, carabinieri ed Esercito

In foto: il 118 e la polizia sul luogo della lite
il 118 e la polizia sul luogo della lite
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 8 giu 2023 14:27 ~ ultimo agg. 9 giu 15:14
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E’ stato necessario l’intervento di due Volanti della polizia di Stato, di una pattuglia dei carabinieri e della polizia Locale, oltre che dell’Esercito, per sedare una lite furibonda tra due marocchini avvenuta ieri sera (mercoledì) intorno alle 21.30 a Borgo Marina, tra via Roma e via Dante.

Entrambi in forte stato di alterazione, hanno iniziato a litigare tra loro. Nel giro di poco la situazione è degenerata e i due si sono affrontati a mani nude. La zuffa ha attirato sul posto altri connazionali, qualcuno ha cercato di dividerli, ma nulla. Intorno a loro si è formato un capannello di persone. Urla, grida e lamenti hanno spaventato alcuni passanti che hanno chiamato la polizia.

Prima dell’arrivo delle Volanti, uno dei due contendenti, un marocchino di 26 anni, ha ferito al volto il connazionale con un’arma da taglio. Qualcuno ha parlato di un coltello, qualcun altro di una bottiglia di vetro rotta. I poliziotti, scesi dalle vetture, si sono fatti largo tra il capannello di persone e hanno provato a dividere i due, che però proprio non volevano saperne di interrompere la lotta. Così sono intervenuti a supporto anche i carabinieri, alcuni agenti della polizia Locale e per ultimo anche i militari dell’Esercito di presidio nel piazzale della stazione ferroviaria.

Per immobilizzare i due marocchini, che hanno danneggiato anche una Volante con calci, pugni e testate, è stato necessario utilizzare lo spray al peperoncino. A Borgo Marina sono arrivate anche le ambulanze del 118, con i sanitari che hanno preso in carico i nordafricani trasportandoli in due ospedali diversi (uno a Rimini, l’altro a Riccione) proprio per evitare ulteriori contatti. La situazione è ritornata alla normalità dopo più di un’ora.

Al termine delle pratiche di rito, la polizia di Stato ha dichiarato in arresto il 26enne, poi condotto in carcere in attesa della convalida, che dovrebbe avvenire domani. Sul ferito invece sarebbero in corso ancora accertamenti.