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Bonus e lezioni miste

Alluvione, il pacchetto aiuti varato dall'Università

In foto: l'Università a Rimini
l'Università a Rimini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 23 mag 2023 19:15 ~ ultimo agg. 19:16
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Bonus economici, banca delle ferie, lezioni miste (e registrate), sessioni extra di esami e lauree, esonero delle tasse. L’Alma Mater di Bologna vara un pacchetto di aiuti per studenti e personale colpiti dall’alluvione dei giorni scorsi, in particolare nei Campus della Romagna. Il rettore Giovanni Molari ha portato le misure ieri in Cda e oggi in Senato accademico, per poi presentarle alla stampa. Fino a venerdì prossimo, 26 maggio, vengono confermati telelavoro e smart working per tutto il personale tecnico-amministrativo. Dopodiché sarà ancora possibile estendere questa possibilità in base alle specifiche situazioni. L’Ateneo sta poi facendo un censimento di tutto il personale colpito dall’alluvione e ha chiesto al Governo di sbloccare il tetto di bilancio per dispensare subito bonus economici eccezionali per chi è stato colpito, con successivo ristoro da parte dei ministeri. “Per chi non ha più niente può essere sicuramente un aiuto”, afferma Molari. Istituita anche una banca solidale delle ferie, con cui i dipendenti dell’Alma Mater possono cedere giorni ai colleghi in difficoltà: ad oggi sono state raccolte circa 700 ore. Infine, è concessa la fruizione di un credito orario aggiuntivo di 36 ore da recuperare entro il 30 aprile 2024. A favore degli studenti, invece, l’Ateneo ha varato l’esonero delle tasse per il prossimo anno accademico, il 2023-2024. “Siamo in attesa di una misura simile da parte del Consiglio dei ministri– afferma il rettore- in ogni caso, noi lo faremo lo stesso“. Sempre a favore degli studenti più colpiti saranno destinati contributi economici straordinari tramite bando. Per venire incontro alle esigenze degli studenti, poi, l’Alma Mater ha deciso che le lezioni (sono poche quelle rimaste, essendo ormai a fine semestre) saranno in modalità mista o online, con obbligo di registrazione, per poterle rivedere quando possibile. Questo perché “tanti studenti sono coinvolti nelle attività di pulizia o non hanno più pc, connessioni o alloggi“, afferma il rettore. Gli esami orali e scritti saranno in presenza, ma con modalità online per chi è impossibilitato. A giugno e luglio saranno previste sessioni straordinarie d’esame, così come a settembre è prevista una sessione extra di laurea. Esami di laurea che, nelle prossime settimane, saranno in modalità mista. Da lunedì sono riaperte le sedi di Bologna, Imola e Rimini, dove “i danni sono stati minimi– fa il punto Molari- abbiamo avuto solo alcune infiltrazioni“. Oggi sono tornate in funzione invece le sedi di Ravenna e Cesenatico, mentre domani toccherà a quelle di Faenza, Forlì e Cesena, pur con alcune limitazioni, essendo le zone più colpite. A Forlì, ad esempio, la sede di Ingegneria in via Fontanelle è tuttora inagibile, mentre il laboratorio del Ciclope a Predappio è alle prese con frane e allagamenti. Anche il Campus di Cesena è stato invaso dall’acqua, ma “per fortuna è stato risparmiato al 95%– sottolinea il rettore- nonostante tutta la zona sia alluvionata, abbiamo avuto tutto sommato danni non drammatici. Anche a Forlì ci sono stati allagamenti diffusi, ma contenuti negli impatti“.