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Partite lettere di esproprio

Metromare: il 6 aprile l'incontro pubblico per presentare il progetto

In foto: fermata Metromare "Principe Amedeo"
fermata Metromare
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 30 mar 2023 12:51 ~ ultimo agg. 17:00
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Giovedì 6 aprile alle 20.30 il progetto per la seconda tratta del Metromare, tra la stazione di Rimini e la Fiera, si presenta ai cittadini al Palazzo del Turismo di piazzale Fellini. All’assemblea parteciperanno l’assessora alla mobilità Roberta Frisoni, l’amministratore unico di PMR Stefano Giannini, il Rup di PMR Roberto D’Andrea, il dirigente comunale del Settore Infrastrutture Alberto Dellavalle. La convocazione arriva a seguito dell’avvio della conferenza dei servizi che porterà ad approvare il progetto di fattibilità tecnica ed economica e quindi ad acquisire tutte le autorizzazioni, oltre alla localizzazione dell’opera pubblica, la conformità urbanistica e paesaggistica dell’intervento, l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio.

E proprio il tema espropri, come accaduto anche all’epoca della realizzazione della prima tratta, potrebbe scaldare gli animi. Stanno arrivando infatti le lettere ai residenti le cui proprietà insistono nell’area, a monte della ferrovia, interessata dal progetto. Le proteste per ora si fermano ai social. Alcuni finiranno per perdere parte del giardino, altri potrebbero vedersi ridotte le metrature dell’abitazione o trovarsi il tracciato a pochi centimetri da casa. Si prevede un periodo “caldo” per gli uffici comunali chiamati a fornire tutte le delucidazioni del caso ai cittadini. E c’è chi, tra zona Celle e San Giuliano, pensa anche ad un nuovo comitato.

Il progetto prevede la realizzazione di una infrastruttura in sede propria protetta lunga 4,2 km e parallela alla linea ferroviaria Bologna – Ancona. I due capolinea saranno Rimini stazione e Rimini Fiera, oltre a sei fermate intermedie. L’opera è finanziata attraverso le risorse stanziate dal Ministero poi confluite nel Pnrr per 49 milioni di euro, più ulteriori risorse a cui il Comune di Rimini accederà attingendo dal fondo stanziato per far fronte al rincaro dei costi e destinato alle opere con avvio indifferibile.

Il progetto di fattibilità tecnica ed economica in variante agli strumenti urbanistici vigenti è depositato per la libera consultazione per trenta giorni (a partire dal 29 marzo) negli uffici di Patrimonio Mobilità Provincia di Rimini e in quelli del Settore Infrastrutture e Qualità Ambientale del Comune di Rimini. Eventuali osservazioni dovranno pervenire entro il 28 aprile 2023. Il materiale è consultabile anche al link https://www.comune.rimini.it/amministrazione-trasparente/pianificazione-e-governo-del-territorio/strumenti-urbanistici-generali-e-varianti-procedimenti-unici/procedimenti-unici/pnrr-2deg-stralcio-del-sistema-di-trasporto-rapido-costiero-metromare-tratta-rimini-fs e sul sito web di PMR www.pmrimini.it.

Chiusa la conferenza dei servizi, si procederà con la gara per l’individuazione del soggetto realizzatore dell’intervento, prevista per l’inizio dell’estate. L’aggiudicazione dei lavori è prevista entro l’anno, in linea con le tempistiche dettate dal Pnrr e con l’avvio delle opere fissato per la prima metà del 2024.