Indietro
menu
18 e 19 marzo

Giardini d'Autore torna nel centro storico rinnovato

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
gio 9 mar 2023 18:34
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 4 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Il 18 e 19 marzo Castel Sismondo, la Piazza dei Sogni e il Bosco dei Nomi e delle Lanterne diventeranno il nuovo spazio di Giardini d’Autore, l’evento dedicato alle piante, al giardino, all’arte, al paesaggio e alla bellezza. Giardini d’Autore tornerà nelle sue storiche date e coinciderà con il mese in cui la natura si risveglia.
I protagonisti saranno come sempre i migliori vivaisti italiani che, attraverso la loro proposta botanica, regalano ogni anno l’occasione di conoscere ed acquistare piante ed essenze uniche per giardini e terrazzi. Accanto a loro artigiani, designers e aziende agricole con prodotti di eccellenza della terra. Un weekend da vivere tra laboratori di giardinaggio, corsi di decorazione, incontri, visite guidate, passeggiate e appuntamenti per grandi e piccoli. Sono oltre cinquanta gli appuntamenti in programma.

INFO E PROGRAMMA:
www.giardinidautore.net |

www.facebook.com/giardini.dautore
Giardini d’Autore Primavera 2023: Castel Sismondo Piazza dei Sogni RIMINI
Sabato 18 e domenica 19 marzo orario continuato dalle 9:30 alle 19:30
Ingresso giornaliero: 5,00 euro
Abbonamento weekend 2 giorni: 8,00 euro. Gratuito under 16. Laboratori e attività gratuite per il
pubblico di Giardini d’Autore
SPECIALE CIRCUITO DELL’ARTE
Ingresso giornaliero Giardini d’Autore + Fellini Museum + Palazzo del Fulgor + PART: 10,00 euro
Abbonamento weekend Giardini d’Autore + Fellini Museum + Palazzo del Fulgor + PART: 13,00 euro

Il principale obiettivo è quello di ricreare un percorso del tutto nuovo firmato Giardini d’Autore in un contesto storico e denso di ricordi. La nuova piazza che porta il nome evocativo di Piazza dei Sogni si trasformerà in un giardino effimero e contemporaneo ricco di colori e fioriture primaverili che dialogherà perfettamente con lo spazio formale del cortile del Part, il nuovo museo di arte moderna e contemporanea di Rimini e ancora con lo specchio d’acqua che abbraccia Castel Sismondo, l’arena Francesca da Rimini fino al Bosco dei Nomi e delle Lanterne dedicato alla poetica di Tonino Guerra e realizzato seguendo le linee del giardino contemporaneo. Un luogo unico in pieno centro
storico per il quale Rimini ha ricevuto il premio “La città per il verde” per la scelta botanica delle specie pensata per restituire a piazza Malatesta atmosfere diverse durante le fasi dell’anno e ispirata ai progetti sospesi di Tonino Guerra, con i fiori di pietra illuminati da tre lanterne in ferro battuto e vetro dedicate allo scrittore russo Lev Tolstoj.
Un importante percorso di riqualificazione del verde riminese, all’interno del quale si integra perfettamente e con entusiasmo, il nuovo partner di Giardini d’Autore, Banca Malatestiana, “Per Banca Malatestiana il verde è davvero un valore: attenzione alla sostenibilità e rispetto per la natura, infatti, ci caratterizzano da sempre. Il nostro2022 è stato sicuramente caratterizzato da numerose azioni virtuose volte a migliorare l’ambiente in cui viviamo e il nostro territorio, ma consideriamo ogni giorno una splendida occasione per mantenere vivo il nostro impegno.” afferma Emanuela Innocentini, Responsabile Soci e Relazioni Esterne di Banca Malatestiana. “Ci è quindi venuto naturale sostenere questo bellissimo evento nato sul nostro territorio e dedicato al green, un tema in piena sintonia con la nostra consolidata sensibilità ambientale; un evento che celebra la bellezza della primavera e ha il verde come protagonista assoluto.”

Per celebrare ancora di più questo percorso di riqualificazione della città attraverso il verde Giardini d’Autore aderisce a Capitale Green, il progetto ideato e promosso da Anthea con lo scopo di valorizzare e condividere il patrimonio verde di Rimini attraverso una capillare rete di azioni che creino un dialogo con la cittadinanza e contribuiscano a costruire insieme un futuro più sostenibile,
ecologico, partecipato. Nell’ambito del ciclo di incontri nel Giardino delle Sculture del PART che Giardini d’Autore organizza insieme ad Aboca, Capitale Green si fa promotore di un evento speciale: un dialogo con lo studioso di prestigio mondiale Stefano Mancuso, che porta a Rimini la sua soluzione ai problemi del nostro difficoltoso rapporto con l’ambiente.
Due giorni da vivere immersi nella bellezza che si genera dal connubio tra l’arte e la natura. A tal proposito sarà attivato il progetto SPECIALE CIRCUITO DELL’ARTE in collaborazione con il Comune di Rimini. In occasione dell’evento infatti sono previste aperture e biglietti speciali per il pubblico di Giardini d’Autore per visitare, durante questo weekend il PART, il Fellini Museum e il Palazzo del Fulgor.
Insieme agli appuntamenti per gli adulti torna lo spazio Giardini Kids Imparare dalla Natura con la Fattoria Urbana. Un’area pensata e dedicata ai più piccoli giardinieri con laboratori, attività didattiche promosse in collaborazione con il Gruppo Hera.
Tra le novità per la prima volta a Giardini d’Autore il Bistrot firmato da Maré, un connubio tra cibo e bellezza: ricette che nascono dalla tradizione e si mescolano alla continua ricerca e sperimentazione. Ai fornelli alla Corte di Sigismondo lo chef Omar Casali con la sua brigata per regalare al pubblico un’esperienza culinaria immersi tra la natura e la bellezza. Dalla colazione al pranzo all’aperitivo fino al pic-nic sull’erba!
Con il supporto della Provincia di Rimini e dell’Ufficio Pari Opportunità torna a Giardini d’Autore il progetto GEA: l’Estate del rispetto, con un evento #off sabato 18 marzo alle ore 19 al Teatro degli Atti: Res in Terra, Lezioni di bellezza non convenzionale fra diversità e inclusione.
“E’ fortissima la voglia di creare un appuntamento dedicato a tutta la città che parli di natura, di arte di bellezza e di futuro. Sarà la nostra migliore edizione, quella che ritorna puntuale come la primavera, la più originale, la più attesa in una città dinamica e coraggiosa che ha fatto del verde e della cultura uno dei motori per ridisegnarsi e ripensare al futuro”, commenta l’organizzatrice.  Silvia Montanari.