Il nuovo capo della squadra mobile è Dario Virgili. Il commissario Lo Maestro all'ufficio tecnico logistico

Due nuovi dirigenti in Questura a Rimini. Questa mattina, nella sede di piazzale Bornaccini, il Questore Rosanna Lavezzaro ha presentato alla stampa i due nuovi dirigenti: Il Vice Questore Aggiunto Dario Virgili che guiderà la squadra mobile, e il Commissario Angelo Pio Lo Maestro che dirigerà l’ufficio tecnico logistico. Sulla sicurezza il Questore ha ricordato che Rimini è stata la città che ha ha avuto più rinforzi in Italia.

Virgili viene dalla Questura di Ferrara dove ha ricoperto per due anni lo stesso incarico. 45 anni, nato a San Pietro Vernotico (BR) , ha conseguito la Laurea in Giurisprudenza e in Scienze Giuridiche presso Università di Padova e un Master di II° livello in Scienze della Sicurezza presso l’Università la Sapienza di Roma. Nel 1998 entra in Polizia. Nel 2010 è alla Questura di Belluno come Dirigente dell’Ufficio Immigrazione. Nel 2015 è trasferito alla Questura di Bologna Funzionario addetto all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e nello stesso anno Dirigente della IV e V Sezione della Squadra Mobile (Contrasto al crimine diffuso e reati contro il patrimonio e la Pubblica Amministrazione).

Il Dottor Virgili ha dichiarato: “Eredito una squadra mobile in salute e che funziona e ringrazio il mio predecessore. Le sfide sono tante qui a Rimini, so che è una piazza molto impegnativa. Le principali sono senza dubbio la sicurezza a 360 gradi e il contrasto alla criminalità organizzata.

Il Commissario Angelo Pio Lo Maestro, 35 anni, di Foggia, viene dalla Questura di Foggia e ha scelto proprio Rimini come destinazione. Ricopre l’incarico di dirigente dell’ufficio tecnico logistico, fondamentale per tutti i servizi che riguardano l’organizzazione di uomini e mezzi sul territorio. A Rimini già da luglio, il commissario ha avuto modo di verificare quanto Rimini sia una città (e una provincia) complessa perché nella stagione estiva arriva ad accogliere ben oltre i suoi abitanti dichiarati (150mila ndr), con tutte le difficoltà che ciò comporta nella gestione dell’ordine pubblico e della sicurezza. “Era proprio come me l’aspettavo – ha dichiarato Lo Maestro – certamente è una bella sfida perché è una città ricca di eventi e avvenimenti. Ce la metterò tutta per fare un buon lavoro”

Il Questore Lavezzaro non ha voluto commentare con i giornalisti il bilancio della sua prima estate a Rimini, in vista di una conferenza stampa programmata nei prossimi giorni dal Prefetto, ha solo dichiarato che: “sotto certi aspetti la realtà riminese che si è trovata a gestire si è rivelata più impegnativa di quanto si aspettasse, tuttavia molto stimolante e interessante e con sempre nuove sfide da affrontare, mi ritengo soddisfatta del lavoro svolto”. Il Questore ha comunque ricordato ai cronisti che Rimini è la città alla quale sono stati assegnati più rinforzi estivi in Italia. Rinforzi che resteranno fino alla prossima settimana.