A Nena Benelli il premio Baleani. Cerimonia in piazzetta del Faro

Visibilmente emozionata Nena Benelli ha ricevuto questa mattina il premio Baleani, giunto alla 22esima edizione. Dopo due anni di stop obbligato, il Consorzio d’Area di Viale Ceccarini ha ripreso la tradizione, iniziata da Enzo Baleani, di insignire del riconoscimento riccionesi che si sono distinti per le loro azioni e per il loro valore. La motivazione per Nena è legata al suo impegno costante nella solidarietà e nell’aiuto alle persone meno fortunate e in difficoltà.

Alla breve e sobria cerimonia in piazzetta del Faro, preceduta dalla benedizione delle palme, hanno partecipato alcune decine di riccionesi, la famiglia Baleani, il presente del Consorzio Metto, i rappresentanti della Croce Rossa di Riccione, di cui Nena è volontaria storica, il sindaco e gli amministratori riccionesi: il comune patrocina l’evento.

“Sin da quando ero ragazzina – ha detto Nena – volevo partire in missione, ma avevo solo 18 anni e mia madre non mi permise di seguire don Marzio Carlini che partiva per l’Africa. Ma credo di avere innato il desiderio di aiutare il prossimo e così da allora mi sono spesa in parrocchia, mia mamma era parte dell’Azione Cattolica di San Martino, poi nell’Avis e poi nella Croce Rossa, grazie anche al sostegno prezioso del nostro presidente onorario, il dottor Manzo. Io c’ero 22 anni fa quando venne istituito questo premio e sono veramente grata alla famiglia Baleani. Gli ultimi due anni con gli altri volontari di Croce Rossa abbiamo cercato di essere d’aiuto per l’emergenza sanitaria, abbiamo vissuto momenti molto dolorosi, ma ci siamo sempre stati per aiutare chi era più in difficoltà“