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il decalogo di federconsumatori

Saldi invernali, si parte il 5 gennaio. Ecco 10 semplici regole per evitare fregature

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 4 gen 2022 13:00
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Come ad ogni inizio anno, si apre la stagione dei saldi, che in Emilia-Romagna avrà inizio a partire da domani, 5 gennaio. Le prime stime indicano che circa il 37% delle famiglie approfitterà delle vendite promozionali, con una spesa media a famiglia di circa 184 euro (il 3% in più rispetto al 2020), anche se vi saranno sicuramente forti differenze fra famiglie con possibilità di spesa oltre 300 euro e altre che dovranno rimanere sotto i 100. Tra coloro che acquisteranno a saldo non manca chi ha posticipato qualche regalo di Natale al periodo di vendita promozionale per acquistarlo a prezzi più vantaggiosi. Ecco di seguito 10 utili regole e indicazioni di Federconsumatori Rimini per valutare al meglio i propri acquisti e non farsi trovare impreparati:

1) Verificare prima dell’avvio dei saldi il prezzo del prodotto che interessa per potere fare gli opportuni confronti e le valutazioni sulla reale convenienza dello sconto praticato sul prodotto.

2) Non fermarsi alla prima vetrina ma confrontare e valutare le offerte di diversi punti vendita.

3) Diffidare da vetrine coperte da manifesti che impediscono la vista della merce o di offerte con sconti esagerati, pari o superiori al 60%.

4) controllare il cartellino esposto evidente sia il vecchio prezzo che quello nuovo oltre alla percentuale di sconto praticato.

4) Il commerciante ha l’obbligo di accettare il pagamento a mezzo bancomat o carta di credito. In questa fase pandemica dovrebbe essere incentivato.

5) La merce in saldo deve riguardare la stagione in corso. Prodotti differenti di precedenti stagioni debbono essere messi in vendita in maniera separata.

6) conservare sempre lo scontrino come prova di acquisto, essenziale in caso la merce risultasse fallata o non conforme. In questi ultimi casi, infatti, scatta l’obbligo di sostituzione o di restituzione della somma spesa da parte di chi vende.

7) E’ buona norma provare in negozio i capi di abbigliamento che si intendono acquistare; non vi è obbligo in proposito ma meglio diffidare di negozi che negano la prova del capo.

8) Acquisti on line: ormai si registrano forti aumenti delle vendite di prodotti on line. In occasione dei saldi si suggerisce di leggere con attenzione tutte le informazioni fornite dai portali. Ci sono in ogni caso 14 giorni di tempo dalla consegna della merce per esercitare il diritto al ripensamento e rendere quanto acquistato, previa verifica delle condizioni indicate dal venditore.

9) Per il pagamento assicurarsi della sicurezza del sistema: utilizzare connessioni protette, accertarsi che l’indirizzo web inizi con HTTPS e che compaia l’immagine del lucchetto durante la transazione. Meglio ricorrere a carte ricaricabili.

10) Garanzia: è bene infine ricordare che su tutti i prodotti acquistati on line o presso negozi in ambito UE vale la garanzia biennale (conservare scontrino o prove di acquisto). La garanzia è in obbligo a chi vende.