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Genitori scrivono a Erbetta

Doccia fredda per gli alunni delle scuole Ferrari. Trasloco rinviato

In foto: un rendering delle Ferrari
un rendering delle Ferrari
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 24 dic 2021 11:30 ~ ultimo agg. 16:02
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Le nuove scuole Ferrari di via Gambalunga avrebbero dovuto essere pronte, in base alle assicurazioni arrivate anche lo scorso novembre dall’amministrazione comunale, dopo le feste di Natale. Per genitori e alunni è arrivata però la “doccia fredda”. Un paio di giorni fa infatti, in un incontro tra comune, scuola e genitori, è stato comunicato lo slittamento. Non sono ancora completati i lavori relativi alle aree verdi esterne all’edificio. Ancora, stando alla lettera di alcuni genitori diffusa dall’avvocato ed ex consigliere comunale Mario Erbetta, non sarebbe stata comunicata la nuova data del trasloco. “Tanti proclami di inaugurazioni di opere nuove che si scontrano poi con la dura realtà dell’inefficienza della macchina comunale” evidenzia lo stesso Erbetta, Segretario di Rinascita Civica, chiedendosi se “fosse necessario attendere la sera del 22 dicembre per comunicare che il 7 Gennaio la scuola non era pronta?“. L’ex consigliere evidenzia poi un’altra criticità: “le classi sono state svuotate ed il materiale è stato trasferito, adesso dovrà essere riportato di nuovo alle ex-Montessori, tutto lavoro inutile. Chi pagherà per lo spreco di ore di lavoro del personale scolastico trasformato in una ditta di traslochi? Cambiano i suonatori ma la musica è sempre la stessa e i soliti cittadini Riminesi pagano” conclude Erbetta.

La lettera ricevuta dall’avvocato Erbetta

Egregio Avv. Erbetta,
a settembre 2021 la nuova scuola Ferrari doveva essere inaugurata come fiore all’occhiello e simbolo della rivalutazione di borgo marina.
La giunta ed in particolare l’assessore Morolli in chiusura dell’anno scolastico 2020/2021 diedero rassicurazioni riguardo al trasloco nella nuova sede per settembre 2021 facendo inscatolare dal personale scolastico tutto il materiale delle classi in attesa del trasporto.
Durante i lavori i bambini sono stati trasferiti nelle scuole ex-Montessori, per il trasferimento degli stessi è stato allestito un servizio navetta (molto efficiente va detto)ma per quello che riguarda la vita scolastica si è respirata un’aria di incertezza e precarietà nell’attesa di entrare nella propria “casa”.
A metà agosto durante una videoconferenza aperta a tutti gli interessati l’assessore Morolli ci informava che la scuola non era ancora pronta sottolineando comunque che al momento mancava circa un mese alla fine lavori, che il problema principale era la messa in sicurezza del giardino e che sarebbe stato meglio attendere Natale per stare tranquilli.
A ottobre ci sono state le elezioni……
Circa un mese fa il personale scolastico riceve indicazione di ricominciare ad imballare i materiali da traslocare perché il 7 gennaio 2022 si va nella scuola nuova…..e comincia anche il trasferimento fisico con gli scatoloni prelevati e portati nella nuova sede.
Ieri riceviamo la notizia che la scuola non aprirà a Gennaio, che il materiale portato di là deve tornare di qua e che al momento il comune non è in grado di dare una data di ingresso e che qualsiasi momento nell’anno nuovo sarebbe stato “buono”.
Come si può dare dell’istruzione di qualità con l’incertezza di un trasloco imminente senza data certa?
Sempre ieri in serata c’è stata una riunione dove l’assessore Morolli ha comunicato il rinvio dell’apertura della nuova sede in modo ufficiale e oggi riceviamo la Circolare del dirigente scolastico che conferma il tutto.
Come è possibile che delle inefficienze pubbliche paghino sempre le famiglie degli studenti?