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nuovi guai per un 43enne

Riforniva di cocaina ed eroina un negozio di sigarette elettroniche, mega villa sequestrata

In foto: i carabinieri appongono i sigilli alla villa dell'indagato
i carabinieri appongono i sigilli alla villa dell'indagato
di Redazione   
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mer 17 nov 2021 14:51 ~ ultimo agg. 18 nov 09:55
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Nel marzo scorso era stato raggiunto, insieme ad altre sei persone, da un provvedimento cautelare emesso dal Tribunale di Rimini nell’ambito dell’operazione “No Smoking”, che aveva permesso di scoprire come un negozio di sigarette elettroniche di via Lagomaggio a Rimini fosse stato trasformato in realtà in un vero e proprio deposito e centro di smistamento di stupefacenti (vedi notizia).

Oggi, per uno degli indagati, un 43enne di origine albanese, che vive nel Riminese, ritenuto dagli inquirenti il principale fornitore di cocaina ed eroina, è scattato il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di una maga villa con piscina e area idromassaggio, di tre vetture e due moto di grossa cilindrata, oltre ad alcune disponibilità finanziarie presenti su conti correnti, per un valore complessivo di 500mila euro.

Il provvedimento, disposto dal gip del Tribunale di Rimini, è arrivato a conclusione di specifici accertamenti patrimoniali svolti dal Nucleo investigativo dei carabinieri di Rimini, che hanno accertato da parte dell’albanese e dei suoi familiari un tenore di vita sproporzionato rispetto ai redditi e alle entrate dichiarate. Per gli investigatori dell’Arma, il cospicuo valore dei beni di cui il nucleo familiare dispone non appare di legittima provenienza”. 

I militari riminesi nel marzo scorso avevano sequestrato 3 chili di eroina, tornata prepotentemente sul mercato, e un chilo di cocaina, smantellando un giro d’affari da circa 500mila euro.