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'Richieste inascoltate'

Incidente in via Coriano. Dai cittadini una petizione per chiedere sicurezza

In foto: il luogo dell'incidente (da Savio Galvani)
il luogo dell'incidente (da Savio Galvani)
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 28 nov 2021 16:32 ~ ultimo agg. 16:33
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Questa mattina in via Coriano, in zona Macanno, c’è stato un incidente con un’auto che si è ribaltata e l’intervento del 118 per soccorrere la conducente. Un tratto di strada di cui i residenti ribadiscono la pericolosità.

A farsi portavoce dei residenti della zona è Savio Galvani che parla di un incidente “che poteva aggravarsi ulteriormente a causa dell’invasione della corsia opposta oppure con l’investimento di pedoni o ciclisti a causa dell’invasione della pista ciclabile e pedonale. La dinamica è simile a quella già verificate tante volte e che i cittadini del luogo hanno denunciato da tempo anche tramite petizioni per chiedere interventi in grado di migliorare la sicurezza di questo tratto stradale già teatro di investimenti delle recinzioni, di persone alla fermata dell’autobus e di numerosi incidente mortali. La velocità, la serie di curve consecutive e l’asfalto sdrucciolevole, sono all’origine della perdita del controllo dei mezzi che spesso finiscono fuori strada generando danni alle cose e alle persone inaccettabili. In questa circostanza il ribaltamento dell’auto è stato favorito dal colpo violento sul cordolo della ciclabile; l’auto ha invaso buona parte della carreggiata riservata a pedoni e ciclisti, per sobbalzare nuovamente sulla strada e ribaltarsi”.

Un incidente, spiega Galvani, che ha aumentato la preoccupazione dei cittadini che chiedono “un intervento da parte della Provincia e del Comune di Rimini perché, sino ad ora, sono rimaste inascoltate le segnalazioni precedenti che richiedevano proprio di intervenire con la messa in opera di asfaltature a grana grossa o drenanti che possano favorire l’aderenza tra pneumatici e fondo stradale ed evitare la perdita del controllo dei veicoli in caso di pioggia o patine sdrucciolevoli. La realizzazione della pista ciclabile, molto apprezzata e utilizzata, rischia di diventare un nuovo motivo di preoccupazione visto che solo per caso, nel momento dell’incidente, non era frequentata dai numerosi pedoni e ciclisti che la utilizzano abitualmente”.

“La richiesta di una copertura d’asfalto a grana grossa e/o drenante – prosegue Galvani – non è stata messa in opera nemmeno sulla parte di carreggiata riasfaltata in occasione dei lavori per la realizzazione della ciclabile, così come non si è tenuto conto di un necessario intervento per mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali, almeno in corrispondenza delle fermate dell’autobus, e comunque della necessità di un intervento di riassetto in grado di ridurre la velocità dei veicoli stradali”.

I cittadini rilanciano il tema della sicurezza stradale di questo tratto di strada con una nuova petizione che solleciti l’Amministrazione “a considerare un intervento organico che tenga in considerazione tutte le criticità segnalate e che finalmente ponga in essere provvedimenti concreti e strutturali capaci di migliorare la circolazione dei veicoli, ridurre l’incidentalità e rendere più sicura la circolazione della mobilità lenta”.