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Riccione

La maggioranza contro gli imprenditori che speculano e "attirano" teppisti

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 9 ago 2021 15:11
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Un comunicato congiunto e firmato dai capigruppo dell’intera maggioranza per lanciare un monito a quegli imprenditori che, con il loro agire fuori dalle regole, sono richiamo per una clientela poco raccomandabile. “Come avevamo ampiamente previsto in primavera, la situazione in tema di ordine pubblico si è fatta particolarmente “calda”– scrivono Fabrizio Pullè, Capogruppo Noi Riccionesi, Sara Majolino, Capoguppo Lista Civica Renata Tosi, Pier Giorgio Ricci, capogruppo Forza Italia e Andrea Bedina, Capogruppo della Lega-. Il fenomeno delle “bande di giovanissimi” che invade le località turistiche è purtroppo in forte aumento, a Riccione così come in tante altre località italiane”.

Un fenomeno, sostengono, che deve avere principalmente risposte dallo Stato, ma sul quale anche gli enti locali devono fare la loro parte: “per creare i corretti  anticorpi affinché  questo fenomeno eviti di trovare terreno fertile per proliferare ed espandersi. Dalla politica, tutta, insieme alla società civile ed a tutte le associazioni di categoria che lavorano nel comparto turistico, deve salire  una voce chiara, precisa, netta ed univoca contro chiunque pensi anche solo minimamente di guardare solo ed esclusivamente   “al proprio cassetto” e di “lucrare” su questo tipo di turismo delinquenziale che crea effettivi disagi alla Città intera ed al Suo turismo “buono””.

I turisti sono ben graditi, ma se devono essere “teppisti”, riteniamo che debbano stare a disturbare e a delinquere a casa loro. Se qualcuno pensa di voler “guadagnare” lavorando con questi personaggi, con questo tipo di turismo, vendendogli “posti letto” a prezzi stracciati, stipando all’inverosimile appartamenti e stanze di hotel a cifre che già da sole fungono da richiamo per quel tipo di clientela, vendendogli alcool a prezzi stracciati, shortini sottobanco e senza regole… ecco: questo tipo di imprenditori non solo non sono graditi, ma dovranno in ogni modo essere individuati e, per quanto possibile, dissuasi”.

Per concludere: “A costo di perdere qualche voto, ma vi diciamo che la lotta a chi è connivente e a chi specula e lucra su queste bande di teppisti, sarà decisa e molto ferma“.